FEMMINILE - Cecotti, Tavagnacco addio. Giocherà a Lugano
Dopo nove stagioni, la giocatrice cresciuta nel vivaio gialloblu lascia il Friuli. Per aprire un nuovo capitolo nella serie A svizzera. “Era arrivata l’ora di provare una nuova esperienza”. Accordo sino a giugno, poi si vedrà
Mentre le attenzioni degli addetti ai lavori sono tutte concentrate sul match di domenica prossima al “Rocco” di Trieste - dove scenderanno le bi-campionesse d’Italia della Juventus - il Tavagnacco (che, come quasi sempre, ha infilato sotto il tappeto la polvere della notizia…) registra un nuovo addio. Dopo il recente divorzio dal dt ed ex giocatrice Elisa Camporese, ora sveste la casacca gialloblu pure Chiara Cecotti. Dopo nove stagioni al club del presidente Moroso (tre nel settore giovanile e sei in serie A), il difensore nato ad Alzano Lombardo ma fino a qualche giorno fa residente a Buttrio ha infatti accettato la corte del Lugano, “cenerentola” della serie A svizzera.
“Era arrivato il momento di provare una nuova esperienza - ammette Cecotti, prodotto di punta del fertile vivaio dell’UPC - e, quando certi treni passano, bisogna avere il coraggio di prenderli. Ringrazio il Tavagnacco per tutti questi bellissimi anni, ma ora sono concentrata sulla nuova avventura. Abbiamo già ripreso la preparazione: il campionato ricomincerà il prossimo 8 febbraio.”
Il Lugano però è ultimo… “Si, ma la società si sta muovendo con decisione per rinforzare l’ organico. Ne retrocede soltanto una (attualmente sono sette i punti da recuperare al San Gallo, ndr), per cui siamo fiduciose di poter risalire la china”.
Accordo sottoscritto fino? “Al mese di giugno. Poi valuterò il da farsi.”
Chiara Cecotti (che venerdi 17 gennaio festeggerà i suoi primi 21 anni) ha esordito nella massima categoria - con il Tavagnacco allora allenato da Sara Di Filippo - a 15 anni e otto mesi (era l’11 ottobre nel 2014) e vanta pure alcune presenze nelle nazionali azzurre Under 17 e Under 19.