NAZIONALI - Cjarlins e San Luigi per confermarsi. Chions, dove sei?
Si disputa domani la seconda di ritorno di un campionato fin qui dominato dal Montebelluna. Aranciocelesti alla prova Mestre, la Luparense attende il San Luigi. Este-Tamai per evitare la "maglia nera". I gialloblù di Salatin cercano di ritrovare il gol perduto ospitando il temibile Belluno
Nella “prima” dell’Epifania, il Montebelluna, c’è… Il monologo dei ragazzi di Mirco Da Riva non trova ostacolo. Riscattato il polemico ruzzolone di Brugnera (Tamai), i “coreani” al primo impatto con il 2020 non hanno fallito l’obiettivo con i tre punti, bissando all’inglese, il verdetto dell’andata sul fanalino Este.
All’inseguimento restano in due: l’indomito Cartigliano, largo vincitore sul rettangolo di Brugnera, spianato con una cinquina (39 gol al passivo, la peggior difesa del girone C, il bilancio delle 14 gare disputate dalle furie rosse di mister Toffolo) e l’Ital-Lenti Belluno 1905 di Eddy Perenzin, ex centrocampista di Sanvitese, Imolese, Lucchese e Mestre, che sul sintetico di Sedico ha regolato di misura l’Adriese incappata nella quarta sconfitta filante in trasferta dove non insacca il pallone in rete da (270’ più Feltre).
Chi ha smarrito la bussola è proprio l’Union Feltre, il terzo incomodo del torneo. I verdegranata di mr. Cappellaro hanno chinato il capo a cospetto della boy-band del San Luigi di Ravalico che continua a marciare spedita. Sono sei le gare senza macchia giocate dai biancoverdi sul rettangolo di via Felluga (4 vittorie e due pareggi a seguito dell’unica sconfitta incassata il 21 settembre, lo 0-3 dalla Luparense), impreziosite dalla solidità dei pali di Andreasi che non raccoglie il pallone in fondo al sacco da 276’.
Lascia sbigottiti la metamorfosi del Chions. La navigazione della scialuppa di skipper Mauro Salatin da tempo ha smarrito le coordinate. I gialloblù a Carlino hanno incassato il quarto ko in cadenza e il cono della porta avversaria, oltre al piazzamento playoff, si è oscurato da oltre 300’. In grande spolvero nel passaggio tra i due blocchi del calendario, il Campodarsego di mr. Maurizio Bedin. I biancorossi hanno avviato una mini-serie di 4 gare (10 punti) e non incassano gol da 294’.
Sabato in concomitanza degli anticipi della serie D, la seconda giornata avrà il suo apice in Union Feltre-Montbelluna. Per i bellunesi di Mauro Cappellaro sarà un match di fondamentale importanza per raddrizzare la “piega” scandita da due sonore sconfitte, il 6-1 di Cà Lino (Clodiense) e S. Luigi. Sicurezza che cercherà di rafforzare con la forbice (+) il Montebelluna, che in trasferta non la spunta dal 9 novembre, dall’ 1-4 di Carlino. Delicato ma non impossibile l’impegno casalingo dell’imbattuto (4 vittorie e 2 pareggi al “Fair-play”) Cartigliano di mister Citton, ospite la “Clo” di mister Mauro Bernardi intenzionata a non mollare la presa sulla quarta poltrona che dà l’accesso al playoff.
In casa friulana l’attesa vira su Villotta di Chions dove scenderà a valle il Belluno 1905 corroborato da tre vittorie e un pareggio che lo tengono a -5 dalla capolista. Per l’undici dolomitico non sarà un esame di facile soluzione, ma è il Chions a il dovere di uscire dal torpore e riproporsi con convinzione sottoporta dove l’attacco non lascia traccia nel tabellino gialloblù. Con una vittoria (manca dal 9 novembre, il 2-1 al San Luigi) i ragazzi di Salatin ripristinerebbero le aspirazioni “off”; un nuovo passo falso sancirebbe invece il declino.
Il Cjarlins Muzane scenderà a Zelarino per affrontare un Mestre che non sbaraglia, ma nemmeno si scioglie come neve al sole. Gli arancionero non perdono da 4 turni, ma c’è un pedaggio casalingo da ripristinare: è la vittoria che sfugge ai ragazzi di Ivan Galante dal 26 ottobre, il 4-0 al San Luigi. Un aggancio ad hoc che porta i baby di Ravalico a S. Martino di Lupari. I “lupi” non sono stremati dalla fatica, ma il rullino di marcia palesa una latente zoppia e tre delle quattro affermazioni casalinghe dei rossoblù sono targate FVG: il 6-1 al Cjarlins Muzane, il 5-0 al Tamai e il 2-0 al Chions (è in arrivo la 4^ stoccata?), queste precedute dal successo dell’esordio contro il Campodarsego (2-0).
Completa il tabellone del weekend e chiudono pure la classifica Este-Tamai, impegnate nello scontro diretto per togliersi il peso della “maglia nera”. Il Tamai per non indossarla farà pesare il risicato vantaggio di due punti, uno stimolo in più per passare indenne l’ostacolo giallorosso: è il 3-2 della gara di andata, vinta di forza dalle furie.
Il cartellone di sabato 11 gennaio e le designazioni arbitrali
Adriese-Campodarsego 2
Arbitro: Federico Bison Mestre
Chions-Ital-Lenti Belluno X-2
Arbitro: Francesco Zancolo sez. di Pordenone
Cartigliano-ClodienseChioggia 1
Arbitro: Davide Conte Castelfranco
Este-Tamai 1-2
Arbitro: Andrea Battaglia sez. di Vicenza
Luparense-S. Luigi Trieste 1
Arbitro: Giovanni Tricarico sez. di Verona (nella foto)
Mestre-Cjarlins Muzane X
Arbitro: Pierfrancesco Leone sez. di Treviso
Union Feltre-Montebelluna X-2
Arbitro: Boubker Kandou sez. di Bassano del Grappa
A cura di Flavio Cipriani