ECCELLENZA - Fabbro: Ostolidi, un gol da... mamma mia
Il ds della Pro Fagagna: "Vittoria importante e meritata, quella contro un Lumignacco che poteva costituire una minaccia. Non ci aspettavamo di essere terzi a questo punto del campionato: stiamo raccogliendo i frutti di quanto seminato nel corso degli ultimi anni. E poi abbiamo al timone un certo Pino Cortiula..."
La Pro Fagagna riparte col piglio giusto nel 2020 e supera 4-1 il Lumignacco. Il ds rossonero Stefano Fabbro sottolinea la buona prestazione della sua creatura soprattutto nel primo tempo, nonché la capacità di soffrire e colpire duro in zona gol nella ripresa: “Consideravamo delicato questo passaggio contro un Lumignacco profondamente rinnovato e rinforzato rispetto all’andata. D'altro canto ottenere i tre punti era importante per restare nelle zone alte della classifica: ci siamo riusciti ritengo meritatamente. Nella frazione iniziale la squadra si è portata avanti 2-0 e non ha concesso agli ospiti significative opportunità di accorciare le distanze. Nella ripresa qualcosa è cambiato, e abbiamo accusato qualche difficoltà, col Lumignacco che ha trovato, in maniera abbastanza estemporanea, il 2-1: a quel punto per qualche minuto abbiamo dovuto stringere i denti e soffrire, Cortiula però è intervenuto in maniera perfetta e con un paio di cambi azzeccati abbiamo ritrovato ordine e solidità, realizzando due bellissimi gol, in particolare quello di Ostolidi: se una rete del genere fosse stata segnata in serie A tutti sarebbero impazziti. La vittoria conta ancora di più considerando che Nardi è entrato solo nel finale, e Clarini neppure: chi è sceso in campo ha dato il massimo".
Dopo due promozioni consecutive e una coppa Italia di Promozione messa in bacheca la matricola rossonera si ritrova addirittura terza in Eccellenza all'inizio del girone di ritorno: "E' un risultato che non ci aspettavamo, siamo a ridosso a corazzate come Torviscosa, Brian Lignano e Manzanese... Però dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Questi risultati sono il frutto del lavoro portato avanti da un gruppo costruito alcuni anni fa, che ha acquisito una mentalità vincente ed è guidato da un allenatore altrettanto vincente, al quale vanno dati meriti importanti".