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Edizione provinciale di Udine


SERIE D - Il Cjarlins ritorna dall'inferno. Spetic!

La squadra di Moras regala un gol e mezzo alla Clodiense, ma invece di crollare reagisce con cuore, determinazione e grinta, issandosi sul 2-2 e sfiorando nel finale il successo pieno

CJARLINS MUZANE - UNION CLODIENSE CHIOGGIA 2-2
Gol: 30' Marangon, 51' Gerthoux, 55' Gubellini, 79' Spetic.

CJARLINS MUZANE: Sourdis, Zuliani (Ruffo), Facchinutti, Tobanelli, Tonizzo, Migliorini (Spetic), Ndoj, Dussi (Longato), Santi, Buratto, Gubellini (Pez). A disposizione: Calligaro, Mantovani, Fabbro, Burba, Kabine. Allenatore: Massimiliano Moras.

UNION CLODIENSE CHIOGGIA: Boscolo, Granziera, Biolcati, Martino (Ostojic), Pastorelli, Cuomo, Perrotti (Duse), Djuric, Baccolo, Marangon, Gerthoux. A disposizione: Zennaro, Baltrunas, Vianello, Rosa. Allenatore: Mario Vittadello

ARBITRO: Gregoris di Pescara. Assistenti: Marconi di Lucca e Piatti di Como. 

NOTE - Ammoniti: Buratto, Tonizzo, Baccolo, Djuric, Ndoj. Spettatori 350 circa. 

Carlino. Le cose semplici al Cjarlins Muzane, a questo Cjarlins Muzane, non sono mai piaciute. O, meglio, non rientrano nell'abitudine, nella normalità. E così, per spezzare la serie negativa (due partite) di questo strambo inizio di 2020 la squadra di Massimiliano Moras ha scelto un modo decisamente complicato, ansiogeno e anche esaltante, che ha previsto un'andata e ritorno dall'inferno. Inferno materializzatosi quando in avvio di ripresa i padroni di casa hanno letteralmente regalato il gol del raddoppio alla Clodiense: su quel passaggio corto a Sourdis di un compagno (omettiamo per carità di patria di indicare il responsabile del misfatto) a innescare l'intrufolarsi di Gerthoux, che doveva solamente spingere il pallone del sacco, poteva esplodere il Cjarlins, perdere la bussola, smarrirsi, arrendersi, scoppiare. E invece no: ancora una volta la creatura di patron Zanutta ha tirato fuori cuore, generosità e determinazione, impersonate dal recuperato, inossidabile, gladiatorio Luka Spetic, autentico trascinatore della formazione friulana, nonché autore del 2-2 che ha esorcizzato lo spettro della terza sconfitta consecutiva. Anzi, Spetic è anche andato vicino (e non solo lui) al gol della vittoria, una vittoria che - come altre in passato - avrebbe avuto il sapore dell'impresa. 
Siamo quindi qui a raccontare di una squadra viva, che ha i suoi problemi, le sue fragilità, ma anche una forza profonda che le permette di far fronte a situazioni le più disparate e, talvolta, disperate. 

A Carlino ds e tecnici del calcio friulano sono numerosi sotto un cielo senza azzurro. La colonna sonora del match sarà quella confezionata dagli ammirevoli ultras provenienti da Chioggia, che non smetteranno per un secondo di incitare la propria squadra e di agitare i bandieroni dell'Union. Moras spiana Zuliani, Tonizzo e Tobanelli a protezione di Sourdis, Facchinutti e Ndoj sono gli esterni deputati ad arrembare, Migliorini, Dussi e Buratto formano la mediana, Santi e Gubellini agiscono da riferimenti avanzati. L'acciaccato Fabbro si accomoda in panchina e da lì si farà sentire anche dalla terna; al suo fianco i senatori Calligaro, Longato, Spetic e Kabine e i virgulti Mantovani, Pez, Burba e Ruffo. 
La Clodiense ha la coperta corta, manca il centravanti argentino Ferretti (come Bussi, squalificato, non può dare il suo formidabile contributo agli aranciocelesti), Mario Vittadino in panchina ha in tutto e per tutto 6 fuoriquota. 

Pronti, via e il Cjarlins si presenta: tracciante di Facchinutti e conclusione volante di Ndoj che non trova il bersaglio. Gli ospiti dimostrano subito organizzazione e giro palla, con il divin Marangon a inventare e cercare il colpo da prestigiatore. I veneziani mettono le tende nella trequarti friulana, si guadagnano un paio di corner, Marangon calcia a giro una punizione dal limite, Sourdis vola e si rifugia in corner. La Clodiense tesse, il Cjarlins è più estemporaneo nelle iniziative, ma è comunque pericoloso: ci provano Dussi da fuori e Santi, poi Gubellini chiama Boscolo alla parata in due tempi. Anche Buratto si rende pericoloso e il suo sinistro per poco non trova l'angolino. Ndoj sulla sinistra spesso si accende, potendo godere di una certa libertà. Improvvisamente la Clodiense passa: Martino crossa dalla destra, Sourdis non è reattivo e Marangon di testa lo castiga portando gli ospiti in vantaggio. 
Reagisce subito la squadra di casa, al 34' il diagonale di Santi viene respinto dal palo, a Boscolo battuto. Non mancano pure gli interventi rudi, Buratto e Tonizzo si beccano l'ammonizione, Gerthoux entra duro su Santi ma l'arbitro concede solo una punizione senza estrarre il cartellino giallo. 

Ripresa: c'è Ruffo al posto di Zuliani, Perrotti avvisa da fuori Sourdis ma la mira non è precisa. Poi, ecco piombare sulla testa del Cjarlins Muzane lo 0-2, un gigantesco regalo che Gerthoux scarta semplicemente allungando la gamba e azionando il piedino ad anticipare Sourdis
Il colpo del ko diventa la scossa che dà la carica alla squadra di Moras: subito Gubellini accorcia il passivo e da lì in avanti la Clodiense arretra il baricentro e perde il filo del gioco. Sembrano averne di più gli arancioceleste; Moras toglie Migliorini (sempre positivo il capitano) e getta nella mischia Spetic in una sostituzione che è tattica. Il nuovo entrato diventa subito fonte di sofferenze per la difesa ospite: si fa sentire nel gioco aereo, pressa, scatta a sinistra e destra, detta le verticalizzazioni. Si arriva all'80' senza occasione clamorose, ma col Cjarlins che cerca in tutti i modi di pareggiare: ed è proprio Spetic a colpire con determinazione, lucidità e scelta di tempo.
I minuti finali sono di battaglia: entrambe le squadre potrebbero catturare la vittoria, Djuric con un sinistro micidiale colpisce la traversa, ma i padroni di casa replicano ancora con Spetic (non trova lo spazio per finalizzare), del vivacissimo Ruffo (conclusione alta) e, infine, di Santi, la cui conclusione è bloccata a terra da Boscolo
La partita termina 2-2, ma tutto considerato questa per il Cjarlins Muzane è una quasi vittoria, ottenuta ritornando dall'inferno dello 0-2 e arrivando fin sulla soglia del paradiso.   

https://i.imgur.com/Lwsnbjg.jpg 

Video  -
Il gol, l'esultanza con capriola e le dichiarazioni di Spetic

 

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  Scritto da La Redazione il 15/01/2020
 

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