SERIE D - La presentazione e i pronostici della terza di ritorno
La capolista Campodarsego a Porto Tolle difende una striscia di 11 risultati utili consecutivi. Cjarlins - Clodiense e Union Feltre - Cartigliano di lusso. Il Chions a Mestre cerca il balzo verso la tranquillità. Zona a rischio in subbuglio: il Tamai va all'assalto del Belluno, scosso dal cambio di tecnico. San Luigi scatenato. Ma attenzione ai "lupi" Pittarello e Moras
Va in scena quest'oggi alle 14.30 la terza di ritorno del girone C della serie D.
Pazzo calendario… A conferma dell’imprevedibilità affiorata nel verdetti del week-end (clamorosi i capitomboli casalinghi di Adriese, Cjarlins Muzane e Belluno ’05), il 3° turno in cartellone mercoledì pomeriggio, dopo una pausa di 72 ore, rimette a ferro e fuoco le vicende di un raggruppamento pirotecnico. Il calendario infrasettimanale sciorina un imprevedibile Delta Porto Tolle-Campodarsego, due incroci playoff a Chioggia e Feltre, mentre nei bassifondi la sbarra “out” potrebbe abbassarsi pesantemente sulle prestazioni di Vigasio e Villafranca attese allo scontro frontale in due derby assai delicati e tosti, avversarie, l’Ambrosiana e il Caldiero Terme, quest’ ultimo l’incudine e trampolino per non affondare nel labirinto extra-season dove si dibattono il Chions, il Montebelluna, il “Villa”, il Vigasio e il coriaceo San Luigi.
Tamai e S. Luigi Trieste, dirette interessate degli eventi, vigileranno con la massima attenzione. Per le due portacolori dell’FVG e soprattutto per le furie, l’imperativo sarà ricucire lo strappo dal quadrilatero post-season e restringere la forbice ai fatidici otto punti. Di gradevole alla luce del sole, è il confronto da quartieri alti in programma a Carlino.
Solisti in passerella. Sulla sponda di casa, mister Massimiliano Moras, piegato alla sconfitta nel faccia a faccia contro l’amico Gigi Sandrin (San Luigi), conta di fare la differenza con Kabine e l’ex Riccardo Santi; la “Clo” calerà il proprio asso nella manica, Giacomo Marangon, ma pure l’atteso ariete Gustavo Ferretti (in gol contro il Delta) avrà bisogno di una ferrea attenzione, soprattutto sul palloni aerei, la specialità del cinico centravanti argentino. A ruota, e non sarà inferiore per contenuti tecnici, il palinsesto propone un secondo top-match da griglia playoff: Union Feltre-Cartigliano. L’Union ritemprata dal tris nel derby delle Dolomiti confida di ripartire spedita pure in casa, allo Zugni Tauro. Un eventuale successo permetterebbe ai ragazzi di mr. Andreolla di concretizzare l’aggancio ai bassanesi. L’unico precedente è datato 28 ottobre 2018 e l’ Union Feltre la spuntò per 2-0.
La capolista Campodarsego scenderà in Polesine, a Porto Tolle. Una tappa da curare nei minimi dettagli per Tony Andreucci. Il filotto di 11 turni positivi è un segnale della solidità e della forza dei biancorossi, ma la formazione di Andrea Pagan al “Cavallari” non potrà ancora picchiare la faccia contro il muro della sconfitta. Nella Sacca hanno già raccolto a piene mani Adriese, Mestre e Cjarlins a cui si abbina il pareggio contro la Clodiense. I precedenti sul rettangolo di Cà Venier, spingono il Campodarsego a credere in un nuovo passaggio. Indicativi i verdetti a scendere: l’1-1 del 3 gennaio ’19, l’1-2 del 22 ottobre ’17.
Il cerchio nella fascia nobile porta il Legnago a testare la fragilità casalinga del Montebelluna. Al “S Vigilio” non tira buon vento. Se la classifica al termine del temibile trittico: Campodarsego, Legnago e Cartigliano non farà scattare la molla, per i biancocelesti di Loris Bodo sarà dura staccarsi dal pericolo supplementare. E’ un Monte che sul rettangolo di via Biagi le ha buscate di frequente, e da ultimo sono passati di slancio Adriese (1-2) e Luparense (1-3). Nel cercare il pelo nell’uovo, Fasan e company i tre punti ai piedi del Montello non lì incassano dal 30 ottobre, dallo stiracchiato 1-0 imposto all’impalpabile e arrendevole Delta P.T. da trasferta. Il Legnago di mister Massimo Bagatti conta di fare tesoro del periodo di vacche magre che avvolge le prestazioni interne dei trevigiani, ma il Legnago non intende cascarci. Cicarevic e compagni sono consapevoli che ogni trasferta e ogni gara ha la propria storia e lo insegna il rovescio a Vigasio (3-1). Se poi il team veronese vorrà aggrapparsi alla scaramanzia, va annotato che quando incrocia i colori biancocelesti sono dolori: indicativo il pareggio per 0-0 dell’andata, il ko a Porto Tolle (Delta, 2-0) e il 3-1 del 22 dicembre a Vigasio dove l’attacco almeno è andato in rete. I precedenti rivelano un marcato equilibrio con il 2-2 del 17 dicembre ’17 e il 2-2 del 16 ottobre ’16.
L’Adriese bastonata per quattro volte fuori dalle mura del “Bettinazzi” si è rifatta il palato a Montebelluna. L’esame contro l’Este e la forza d’urto giallorossa: Mortaro-Segalina+Neto, sarà indicativo in proiezione di un lento ma costante recupero sulla capolista. L’Adriese non molla, ma non potrà farlo nemmeno l’Este che davanti a una nuova sconfitta casalinga potrebbe annusare odor di bruciato. In suo soccorso, emergono i precedenti favorevoli: l’1-1 del 7 aprile ’19, il 2-0 del 14 gennaio ’18.
Mestre-Chions. Da Este, sciroppandosi una ottantina di chilometri si sale al “Baracca”. E’ la meta-trasferta dei gialloblù di Andrea Zanuttig. Un Chions double-face in questa striscia stagionale. Autoritari, ma non sempre in casa (i passaggi a vuoto evidenziano i ko contro Caldiero, Union Feltre e Campodarsego e un trio di partite patta, hanno dispensato alle ospitate ben 15 punti) Dal Compare e soci tra le mura del “Tesolin” hanno fatto tesoro, solo a cadenza, dei profitti forniti dai successi contro S. Luigi, Ambrosiana e Adriese. Un Chions fragile anche in viaggio (10 punti a referto) e davanti al Mestre di mister Zecchin i 90’ non dovranno trasformarsi in una comparsa.
Tamai-Ital-Lenti Belluno 1905 è un confronto dove il coltello ha due lame affilate… Da un lato c’è il rischio che l’ennesimo ko delle furie possa troncare qualsiasi speranza di ripresa e le pretese di agguantare il playoff; la seconda lama potrebbe invece infierire sugli ospiti, reduci dal clamoroso avvicendamento in panchina; questo è un Belluno discontinuo e friabile nel reparto arretrato (7 reti al passivo in 180’ del girone di ritorno), che quindi non può certo stare tranquillo.
S. Luigi Trieste-Luparense. Biancoverdi a ruota libera. I 10 punti immagazzinati negli ultimi 4 turni dalla band di Gigi Sandrin sono ossigeno puro. Usciti dalla morsa retrocessione diretta e dai due posti che hanno come mittente l’Eccellenza, Carlevaris (nella gara di andata fece il diavolo a quattro…) e compagni sull’onda del fattore campo, oltre a incidere sul risultato dovranno guardarsi dall’imprevedibile e rapida formazione di Cunico. Segnali d’allarme la ritrovata via del gol di bomber Pittarello (doppietta al Este), all’asciutto da quattro giornate e di quel Max Moras (ex Tamai) che 15 giorni fa ne buscò quattro nel suo congedo dalle furie. “Lupi” da tenere al guinzaglio perché l’aria friulana sui rossoblù ha fatto presa a Carlino (1-3), a Tamai (3-3) e Chions 1-1. Va comunque messo a referto che la Luparense negli ultimi due mesi e mezzo ha vinto solo di recente, a Montebelluna. Squilli di tromba dal veronese.
Con Vigasio-Ambrosiana si apre una finestra sui due poli della classifica. Il Vigasio impegnato a uscire dalle secche del playout, tra le mura del “Capone” (6 punti nelle ultime due esibizioni) non intende fare altri sconti come avvenuto contro Tamai, Mestre, Montebelluna, Union Feltre, Este, Delta P.T. sei frustate che tutt’ora i biancocelesti di Andrea Orechia pagano nel bilancio-entrate. L’Ambrosiana da esportazione fa meno paura del team che al Montidon non dà scampo, ma va presa con le pinze. I rossoneri di mr. Chiecchi dalla sconfitta del 30 ottobre ( a Chions) hanno sciorinato tre successi a Villafranca, Montebelluna e Feltre, inciampando di brutto a Este (4-1). La “ics”, alla faccia del campanilismo, potrebbe accontentare entrambe, e nella comune disputa settoriale, le due mani potrebbero stringersi con vigore…I precedenti scivolano al torneo di Eccellenza A. C’è un indicativo 2-2 del 27 settembre ‘15 ad anticipare l’eventuale risorsa accreditata al 90’.
Villafranca-Caldiero Terme offrirà una disputa più verace. I punti in palio valgono il doppio e il Caldiero in una potenziale classifica avulsa conta su tre punti della gara di andata.
Le curiosità dalla Can D. All’esordio sul palcoscenico del girone C gli abruzzesi Di Cicco in campo a Este e Gregoris (nella foto) designato a Carlino; il laziale Gavini, direttore di gara al “Baracca” di Mestre, e il triestino Djurdjevic designato nelle delicata sfida playout di Vigasio.
Chi invece torno dopo solo tre giorni è lo spezzino Matteo Mori (domenica in campo a Legnago) a cui è stato affidato il clou di Porto Tolle. Terzo impegno a Nord/Est per il romano Silvestri (“Villa”-Ambrosiana 2-4 e S. Luigi-“Ambro” 1-1) designato a Feltre. L’esperto Andrea Rizzello è di… casa nel girone C con “Lupi”-Belluno 4-0 e Cartigliano-Vigasio 2-0, arbitrerà al “S. Vigilio “ di Montebelluna. Il secondo derby veronese lo curerà il coneglianese Palmieri alla 3^ presenza. I precedenti: Vigasio-Mestre 1-2 e Cjarlins-Chions 2-2.
Fa poker, e saranno tre i test di matrice FVG, il romagnolo Grassi chiamato a sbrigare S. Luigi Luparense. I precedenti: Cjarlins-Vigasio 1-0 e Tamai-“Lupi” 3-3 e Este-Monte 0-0. Al pugliese Allegretta l’ Aia ha affidato Tamai-BL. Il precedente Este-S.Luigi terminò 1-0.
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Il cartellone di mercoledì 15, il 3° turno di ritorno, gli arbitri designati e il pronostico
Cjarlins Muzane-Clodiense/Chioggia 1-X
Arbitro: Gilberto Gregoris sez. di Pescara (nella foto)
Delta Porto Tolle-Campodarsego 1-2
Arbitro: Matteo Mori sez. di La Spezia
Este-Adriese 1-X
Arbitro: Giorgio Di Cicco sez di Lanciano
Mestre-Chions 1-X
Arbitro: Simone Gavini sez. di Aprilia
Montebelluna-Legnago 1-X
Arbitro: Andrea Rizzello sez. di Casarano
San Luigi TS-Luparense X-2
Arbitro: Stefano Grassi sez. di Forlì
Tamai-Ital-Lenti Belluno X
Arbitro: Claudio Giuseppe Allegretta sez. di Molfetta
Union Feltre-Cartigliano 1-2
Arbitro: Alessandro Silvestri sez. di Roma 1
Vigasio-Ambrosiana X-2
Arbitro: Aleksandar Djurdjevic sez. di Trieste
Villafranca-Caldiero Terme 1-X
Arbitro: Sergio Palmieri sez. di Conegliano V.to
A cura di Flavio Cipriani