SERIE D - Acampora spreca. Ma il punto fa classifica
Termina a reti bianche il match tra Chions e Villafranca. Veronesi più propositivi nel primo tempo, ma l’attaccante di Zanuttig solo davanti al portiere ospite fallisce una clamorosa palla gol
CHIONS – VILLAFRANCA 0 – 0
CHIONS: Ceka, Piga (Zamuner), Contento (Franciosi), Dal Compare, Pratolino, Pisani, Basso, Doratiotto, Acampora (Smrtnik), Filippini (Novati), Vingiano. All. Zanuttig
VILLAFRANCA: Rossi, Polo, Cazzago, Ambrosi, Foroni, Bortignon, Franchini (Oliboni), Boccalari (Amabile), Camilli. Vicentini (Cannoletta), Ibe (Dentale). All. Adami
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme.
NOTE - Angoli 2-3. Recupero 1’ e 4’. Ammoniti: Acampora, Filippini, Dal Compare, Novati del Chions. Cannoletta e Foroni del Villafranca. Spettatori circa 350.
Quinto punto in tre gare per il Chions bloccato in casa nel pomeriggio dal Villafranca. Dopo il blitz di Mestre la squadra di Zanuttig non riesce a prevalere contro l’undici veronese, ma conquista comunque un punto per la corsa salvezza dando continuità ai risultati favorevoli. Una componente indispensabile per tagliare quanto prima la linea del traguardo salvezza in un girone di ritorno come sempre molto complesso.
Anche oggi al cospetto di una squadra sulla soglia della retrocessione i gialloblù, nell'occasione in maglia bianca, non disputano una delle migliori gare della stagione, ma soffrono anche poco o nulla. Nella prima frazione palleggia meglio la compagine scaligera, anche se si presenta al tiro solo con tiri dalla distanza con mira imprecisa o deboli tra le braccia di Ceka. Nei minuti finali di un primo tempo che non verrà ricordato a lungo, l’occasione più ghiotta di tutta la gara capita ai apdroni di casa. Errore in disimpegno degli ospiti che innescano la corsa solitaria di Acampora verso il portiere Rossi. L’attaccante osserva l’uscita del portiere e calcia a botta sicura, la forza è quella giusta ma la mira no, con il pallone tra l’incredulità generale che rotola a fil di palo.
Nella ripresa il Chions parte con maggior impeto, inizia a macinare più gioco e prima con Vingiano (palla fuori di un soffio) e con Filippini (tap-in da tre metri incredibilmente spedito a lato su traversone di Contento) va vicino al gol. I veronesi sembrano alle corde, ma poco dopo la formazione di Adami reclama un calcio di rigore per una trattenuta di Dal Compare in area su Camilli non giudica fallosa dalla signora Molinaro. Da una parte all’altra: Filippini lanciato a rete entra in area, nel momento di calciare a rete Cazzago lo contrasta e l’ex giocatore del Pordenone cade a terra a due metri dal portiere. Fallo che il fischetto calabrese non rileva e ammonisce l’attaccante di casa per simulazione. Decisione alquanto discutibile. Zanuttig prova la mossa Francioni, ma questa volta l’esito non è lo stesso della gara contro il Vigasio.
Nel finale con le squadre allungate ultimo brivido per i veronesi con un colpo di testa di Novati che si perde sul fondo. Tre gare in 8 giorni si sentono sulle gambe dei 22 in campo, che nonostante la voglia di superarsi devono fare i conti con la fatica generale.