LCFC PN - Inferno, solo l'Arzene a punteggio pieno
La squadra di San Giorgio alla Richinvelda espugna San Martino e resta in vetta. Tramonti scatenato, ne fa cinque al Borc. I Draghi combattono duro, ma escono sconfitti dal Via Verdi, nelle sembianze di San Giorgio. Campagna corsaro sui liventini
In questo week-end si è giocata la seconda giornata dei due gironi Inferno e Paradiso dell’area pordenonese della Lcfc. Nel raggruppamento “infernale”, da cui usciranno le tre squadre che verranno promosse in Premier League (la quarta sarà la vincente della Coppa Naonis), a punteggio pieno c’è solo l’Arzene, uscito vittorioso per 3-2 dal rettangolo del San Martino. Gara un po’ nervosa per i locali, sono quattro finiti sul taccuino dell’arbitro Collavizza, più uno degli ospiti. A far sorridere la formazione di sangiorgina sono stati i gol messi a segno da Petracco, Rexhollari ed Erik Basso. La doppietta di Romaniuc per i padroni di casa non basta per coglier punti.
Ne prende tre il Via Verdi superando in casa l’Aviano Draghi con il medesimo punteggio di 3-2, lasciando ancora a mani vuote i ”militari”. Partita combattuta ed in bilico sino al triplice fischio dell’arbitro Truant, restio ad estrarre cartellini per il gioco un po’ duro degli ospiti. Due reti di Alessandro Bortolussi e una di Hirnyak per la squadra di Fiume Veneto, una di Becerra e l’altra di Labrada per i Draghi.
Quattro reti a Vigonovo di Fontanafredda, tre ne fa il Campagna superando per 3-1 il Rapid Sacile Caneva grazie alla doppietta di Giacchetto e al singolo centro di Urban. Il solo Incontrera va a referto per i locali.
Il Tramonti si risveglia e confeziona il pokerissimo al Borc lasciandolo, assieme all’Aviano, ancora al palo. Il 5-1, scaturito sabato, è griffato dalla due reti di Figueiredo, e da quelle di Beacco, Pradolin e Sigalotti. Salva l’onore del Borc, rimasto in dieci per l’espulsione di Massafra, la rete di Callegher.