PRIMA C - Un Santamaria da sballo. Sangiorgina e Isonzo corsare
La capolista travolge lo Zarja a domicilio. Per le triestine è un mercoledì amaro. Brodino per Gonars e San Canzian; il Mladost affonda ancor di più l’Ism. Ruda di misura ma vale il terzo posto
Se ce ne fosse ancor bisogno, il Santamaria ha dimostrato anche in questo mercoledì dedicato ai recuperi della 15ª d’andata di essere una spanna sopra le altre. Lo ha fatto andando a vincere dove finora c’era riuscito solo il San Canzian più di tre mesi fa, ossia a Basovizza, fortino dello Zarja, infliggendole un severo 4-1. Il primo tempo si era concluso con il vantaggio dei friulani per 2-1 con reti di Barry ed Argante e quella triestina di Cepar. Nella ripresa i biancocelesti di Chiaruttini allungano con gli altri due gol.
Sotto al Santamaria c’è una voragine di 9 punti da cui spunta l’Ufm ai margini, rimasto a guardare (recupero già in archivio, 3-0 alla Gradese in dicembre) questa caduta, della quale può avvantaggiarsi. Si avvicina però il Ruda (30), due lunghezze sotto i monfalconesi, a pari dello Zarja, dopo aver superato in casa con il minimo sindacale la pericolante Roianese per 1-0, con la rete di Grion nel secondo tempo.
Non è stato un turno positivo per le triestine, è caduto anche il Domio (28) alla “Mattonaia” per opera di una Sangiorgina (22) al secondo successo esterno stagionale, segno che qualcosa di buono si sta verificando tra i ragazzi di mister Bruno. A segnare le due reti cremisi ci ha pensato Persello portando sopra la linea di galleggiamento i suoi.
Rimane decisamente al di sotto l’Ism (13), altra sconfitta, stavolta subita nel derby sul terreno del Mladost (26) per 2-0. I carsolini volevano riscattarsi dal passo falso compiuto sabato a Gonars e hanno obbedito agli ordini di mister Pinatti, anche se per sfondare le linee nemiche hanno atteso la parte finale della gara con Pierobon e Furlan.
Un brodino il pareggio fra San Canzian (16) e Gonars (8). I padroni di casa passano per primi con Aliperti al 10’, ma si fanno raggiungere e superare dalla doppietta di Toffoli. Il definitivo pari realizzato da Aristone arriva al 43’ sempre del primo tempo.
Tre punti sopra naviga l’Isonzo e torna da Mariano con la saccoccia piena, seppur di un solo gol siglato da Crgan nella ripresa. Con ciò fanno scivolare gli isontini verso posizioni non tranquille a quota 22.
Mercoledì scorso si era invece disputato il recupero fra Aquileia e San Giovanni, terminato 1-1.