PROMO B - La Valnatisone mette al tappeto la Juventina
Colpo grosso della squadra di Fabbro, che sbanca per 3-1 il rettangolo di Sant'Andrea. Tabellino e cronaca dell'incontro
JUVENTINA - VALNATISONE 1-3
Gol: 11' Sokanović, 45' rig. Sokanović, 63' Hoti (rig.), 68' Pisu.
La Juventina ospita sul proprio terreno di S.Andrea la Valnatisone per cancellare l'immeritata sconfitta contro il Chiarbola Ponziana di mercoledì scorso. Sono però gli ospiti ad avere più motivazioni e a portare a casa l'intero bottino, superando in classifica proprio la compagine di S.Andrea.
I biancorossi sono privi dell'infortunato Kožuh e degli squalificati Selva e Cuca, defezioni che constringono Nicola Sepulcri a ridisegnare la squadra. Al 3' Snidaro si invola su un corner, ma il suo tiro termina alto. Poco dopo Furios si deve distendere per parare un tiro di Miano, mentre il suo collega Zuccolo anticipa di un soffio Pinatti. All'11' la Valnatisone passa in vantaggio: Furios respinge un tiro di De Cecco che si stampa sulla traversa e torna in campo dove Sokanovič è il più lesto a ribattere in rete.
La reazione della Juventina si vede solo nella foga agonistica. Il portiere ospite Zuccolo rimane praticamente inoperoso per tutta la prima frazione grazie ad una difesa ben registrata da mister Fabbro. I difensori della Juventina vanno invece più volte in affanno con Racca e Marini spesso costretti a togliere le castagne dal fuoco. Al 27' Pisu si lascia cadere in area dopo un contrasto con Innocenti, ma l'arbitro non abbocca e gli rifila l'ammonizione per simulazione. Al 40' Pisu rischia il secondo giallo per un brutto fallo su Del Negro.
Il raddoppio arriva all'ultimo secondo di gioco della prima frazione. Innocenti travolge Pisu e questa volta il sig. Visentini concede il calcio di rigore. Lo specialista Sokanović si presenta sul dischetto e il suo potente tiro bacia la traversa prima di gonfiare la rete di Furios.
Nella ripresa il gioco è più equilibrato e le Juventina è più volte pericolosa con Goz e, soprattutto, con Hoti. Al 57' mister Sepulcri inserisce Stabile per Tribušon per provare la rimonta. Se ne giova il gioco dei biancorossi che al 18' si procurano un rigore con Hoti su fallo di Snidaro. Zuccolo intuisce, ma il tiro di Hoti è un rasoterra a fil di palo dove il giovane portiere non può arrivarci. Poco dopo è ancora lo scatenato Hoti a dribblare mezza difesa ospite, ma sbaglia l'ultimo passaggio per Goz. Ma già al 68’ Pisu ristabilisce le distanze battendo per la terza volta Furios.
L'ultima parte della partita si gioca prevalentemente a centrocampo con i giocatori spesso a terra su un campo pesante e scivoloso. Gli ultimi sussulti sono per la Juve, ma il neoentrato Lupoli e Federico Marini non trovano lo specchio della porta, mentre un gol di Pinatti non viene convalidato per un fuorigioco precedente. La Juventina si fermata per la seconda volta consecutiva e si allontana dalle posizioni di vertice, mentre la Valnatisone mette la freccia e inanella il quarto risultato utile consecutivo, merito soprattutto del lavoro di Glauco Fabbro.