TERZA B - Colpo Villanova. Il Poggio rovina i piani del Castions
Azzano e soci espugnano il fortino del Montebello in 10 e rimontando da 2 gol sotto. Real Cussignà, Lestizza, Villesse e Pozzuolo avanti a suon di reti. Il derby sorride al Pieris
E' targata Villanova l'affermazione più importante della prima di ritorno. La sorpresona, invece, porta la firma del Poggio.
Il Villanova è andato a espugnare 2-3 il rettangolo del Montebello Don Bosco. E, per giunta, i biancoverdi sono riusciti a imporsi partendo da uno svantaggio di 2 reti. Partita pirotecnica, quella d'alta quota in classifica, con episodi particolari che hanno prodotto un andamento a strappi del match. Montebello in vantaggio già al 3' su dubbio rigore assegnato per un intervento su Zammarini; Giuliani trasforma la massima punizione. Poi è Fusco su punizione da distanza siderale a uccellare il portiere ospite, colto troppo fuori dai pali. Anche il Villanova beneficia al 19', di un rigore dubbio, lo trasforma Azzano. Gli ospiti restano i 10, ma al 35' artigliano il 2-2: azione nata da una ripartenza con Bevilacqua che serve a rimorchio Lassoued che a sua volta cambia lato per Zorzenon il cui diagonaleè vincente.
Nella ripresa il Montebello mette in mostra un gioco più brillante e arioso, ma il Villanova risulta pungente in ripartenza. A decidere il confronto provvede il fallo di mano di un difensore nerazzurro, con conseguente concessione del penalty; Azzano si ripete con freddezza dal dischetto. Nel finale il portiere friulano, Gregoratto si fa trovare pronto con un paio di belle parate.
Vince il Villanova, rispondono per le rime Real Cussignà, Lestizza e Villesse. Gli udinesi si impongono nel derby disputato sul campo dell'Assosangiorgina: 0-4 il risultato, firmato da Caruso, Priala (doppietta) e Dumitriu. Sono 6 le reti che il Lestizza infligge al Deportivo Junior di Peressotti: concretizzano Tulis, Donadonibus, Gallo, Gigante, nuovamente Donadonibus e Fabro per un successo limpido. Dal canto suo, il Villesse si impone 5-2 sul Donatello. Partono forte i giallorossi padroni di casa, colpendo con Mandini (azione ben congegnata, uno-due e conclusione a segno dal limite dell'area) e due volte Music, in entrambe le circostanze con finalizzazioni di qualità. Nella ripresa completano l'opera Nunzio Caruso (pallone recuperato e gol da generoso opportunista il suo) e Enzo Caruso, andato a bersaglio direttamente dalla bandierina. Gli udinesi hanno colpito, invece, grazie ad Andrews (sul 3-0) e ad uno strepitoso Arlind, capace di segnare da distanza siderale con una conclusione incredibile.
Prosegue decisa la scalata verso la zona play-off del Pozzuolo, che s'è imposto di forza sul terreno della Blessanese: biancoverdi vincenti 1-4 con doppiette di Keità e Mazzolini, mentre il gol della bandiera dei padroni di casa porta la firma di Fabbro.
E' inattesa ma dolorosissima la caduta del Castions, fattosi sorprendere in casa dal Poggio: gli isontini si impongono 2-3 passando con Telatin e Sow (doppietta), rendendo così ininfluenti le segnature di Hojaj e Vicenzino.
Il derby isontino premia il Pieris, che regola 2-1 il Mossa. Greco sfrutta un passaggio a vuoto della difesa ospite, firmando il vantaggio. Nella ripresa raddoppia Wianiewski in contropiede e con il Mossa sbilanciato. Nel lungo recupero accorcia le distanze Callegaro, a segno con un tiro radente esploso da fuori area. Il derby è stato molto combattuto, con il Mossa che ha, tra l'altro, colpito con Arllay una traversa.
Non s'è potuta disputare, invece, Alabarda - San Gottardo, rinviata a causa della fitta nebbia che ha avvolto il Carso.