LCFC - Duranti firma in volata il derby di Bibione
A sette minuti dal termine i padroni di casa pareggiano una gara iniziata in discesa. La capolista Pertegada ribalta all’inizio del secondo tempo e nel finale incornata del centrocampista gialloblù che decide il match. Cassan: “Grande soddisfazione. Il pari però era più giusto”. Moro: “Perdere al 6’ di recupero brucia tanto”
La prima di ritorno del girone B metteva di fronte le due formazioni affacciate sulle opposte del Tagliamento, ossia Bibione e Pertegada. Il derbyssimo si è concluso al fotofinish con la vittoria degli ospiti per 3-2 che vale il primato solitario in vetta alla classifica.
Pare essere in discesa la strada dei veneti con l’immediato vantaggio, al 4’ di gioco, siglato da Franzo con deviazione fortuita di Cervesato a mandare fuori causa il portiere degli ospiti Callingher. I quali si mettono subito in riga e al 20’ pareggiano con Conte e nei restanti minuti hanno altre occasioni per pungere, al pari del Bibione.
Nella ripresa il Pertegada affonda il colpo al 10’ e ribalta il parziale con De Piccoli, poi a 7 minuti dal termine il bravo neo entrato Obaretin pareggia. Sembra finita ma all’ultimo dei 6 minuti di recupero, Cristian Cinello batte una punizione, Alessio Conte prolunga in area e Duranti di testa, con un gran gesto atletico, gonfia la rete fra l’esultanza di giocatori e tifoseria ospite. Da sottolineare, la buona prova nelle file del Pertegada, del giovane attaccante Antonio Centis.
Il dopo partita:
“Vincere al 6’ di recupero il derby è stata una grande soddisfazione sotto il profilo del morale e della classifica. Onestamente però il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto – ammette il vice allenatore dei vincitori Cristian Cassan – per quanto visto in campo dalle due squadre. Siamo primi da soli in testa alla classifica e ne siamo soddisfatti. Il migliore del Pertegada? Su tutti metto in nostro attaccante Antonio Centis, gran partita la sua”.
“Il pareggio ci stava tutto, siamo stati dei polli in occasione dell’ultima azione, siamo rimasti un po’ a guardare e ci hanno infilato. Peccato, perdere all’ultimo secondo brucia tanto – spiega il portiere Thomas Moro del Bibione – quando ormai pensi di aver portato a casa almeno il pareggio, ottenuto una decina di minuti prima. E dire che sentivamo anche di poter cercare la vittoria dopo il pari. In ogni caso la partita è stata di buona fattura, siamo soddisfatti della prestazione. Meno ovviamente del risultato. Il Pertegada? Lo ricordavo meglio visto all’andata, ma forse per il paragone c’è da considerare la nostra pur piccola crescita. Il migliore dei nostri è stato sen’altro Franzo”.