E' il PalaCus il capolinea per i sogni promozione del Manzano: la squadra di Genna, infatti, esce sconfitta per 4-2 dal campo della Futsal Udinese, perdendo il secondo posto a favore dei bianconeri mentre il Maniago scappa grazie al roboante 16-2 inflitto alla malcapitata Gradese.   
Che non sia serata per il Manzano si vede sin dai primi istanti: pronti via, e dopo 1'30" la Futsal Udinese conduce già per 2-0  con i centri di Marchiori e Ganzini; solita partenza ad handicap dunque per i seggiolai che però stavolta devono fare i conti con una squadra ben organizzata e la rimonta appare davvero complicata; anzi è la Futsal a centrare un palo al 5' ed impegnare ancora con Ganzini al 9' Patti, poi Manznao si risveglia e prova a rientrare in partita con le invenzioni dei propri solisti, bloccati però da un Beltramini reattivo che disinnesca prima Barreca al 10' e poi Zanuttini al 13'; serve una prodezza di Duricic al 19' al Manzano per dimezzare lo svantaggio.
Ci si attende un cambiamento di tendenza nella ripresa, ma il Manzano dopo una fiammata iniziale - ottima la respinta di piede di Beltrami al 3' su Duricic - viene infilzato su una corta respinta di Patti da Pellegrini al 6' per il 3-1 che di fatto incanala la gara sui binari udinesi. La reazione del Manzano è solo sulla carta, nervosa e confusionaria, la difesa udinese ottimamente disposta da Della Negra chiude tutti i varchi senza correre rischi, ed anzi in contropiede con una grande percussione sulla fascia sinistra di Collevati al 14' raggiunge il rassicurante 4-1; sui titoli di coda il gol di Moretto fissa il risultato finale della sfida. 
In testa il Maniago ringrazia e vola verso la serie B annichilendo la Gradese: partita senza storia conclusa sul 16-2, per i coltellinai a segno Giordani (3), Aziz (3), Chivilò (2), Giroldi (2), Naibo, Rosset, Grava, Viscomi ed un autogol sul fronte opposto lasciano un flebile segno nel tabellino dei marcatori i lagunari Reverdito e Civello.