ECCELLENZA - Lumignacco furioso. De Pieri: basta con questi giochetti
I rossoblù sono sul piede di guerra dopo il gol annullato a Casseler che avrebbe potuto regalare loro una importantissima vittoria sul Ronchi. Il timoniere degli udinesi: "In vent'anni di calcio non avevo mai visto cose del genere. Dobbiamo diventare più concreti in zona gol. Grazie Nicola!"
E' uno 0-0 indigeribile quello maturato quest'oggi a Pavia di Udine. E il Lumignacco è sul piede di guerra per l'ennesima direzione arbitrale che reputa penalizzante. La misura è ormai colma in casa rossoblù. La sfida col Ronchi va infatti in archivio all'insegna delle polemiche. Quelle create dalla decisione del fischietto Enrico Eremitaggio della sezione di Ancona di annullare il gol segnato da Casseler a una manciata di minuti dal termine. L'attaccante giuliano del Lumignacco ha accompagnato il cuoio a varcare la linea di porta, spingendolo in rete di pancia. Il guardalinee si stava già dirigendo a centrocampo, Eremitaggio non ha convalidato la segnatura per un presunto fallo di mano che gli udinesi affermano inesistente. E stavolta anche il tecnico del Lumignacco, Maurizio De Pieri, tuona: "Non ci sto più a questo giochetto, sono molto arrabbiato sia per il gol annullato, sia e ancora di più per il complessivo atteggiamento tenuto dal direttore di gara. Se il Lumignacco deve retrocedere, deve retrocedere esclusivamente per demeriti propri e non certo per interventi di terzi. L'arbitro oggi ha commesso errori anche a danno del Ronchi, ma in quantità risibile rispetto a quello che è toccato ai miei ragazzi. Poi, chiaramente, ci abbiamo messo del nostro non riuscendo a concretizzare le numerose occasioni che abbiamo costruito, e su questo aspetto dovremo sicuramente migliorare e diventare molto più decisi in zona gol. Ma, ripeto, ci sentiamo privati di due punti che avremmo meritato di conquistare, ed è solo l'ultimo episodio di una serie ormai imbarazzante. In vent'anni di calcio ne ho viste tante, ma qualcosa del genere ancora non mi era mai capitato...".
Maurizio De Pieri prova a superare lo choc grazie alla prestazione sfoderata dalla squadra: "A Lignano abbiamo giocato un primo tempo da mani nei capelli, quest'oggi invece la squadra ha prodotto del buon calcio e costruito tanto. La partita con il Ronchi dimostra che siamo sulla strada giusta, per il resto posso assicurare che lotteremo fino all'ultimo secondo dell'ultima partita nel tentativo di conquistare lo scudetto della salvezza. I ragazzi si stanno impegnando al massimo, vanno apprezzati, per questo certe decisioni arbitrali diventano ancora più difficili da subire. Vorrei poi ringraziare Nicola Snidero che è venuto di corsa da Bologna per aiutarci: oggi il giovane portiere ha disputato una bellissima prova e merita un plauso speciale".