PRIMA C - Gonars, che punto! L'Ism sorride, beffata l'Aquileia
Il San Giovanni affetta il Domio, salgono sul podio scavalcando il Ruda. A Gradisca dopo 16 partite si riassapora il gusto dei tre punti. S'interrompe la striscia positiva della Sangiorgina
La classifica del girone C si sgrana alle due estremità con gran ammucchiata nella parte centrale con nove squadre in altrettanti punti con spostamenti d’ordine che possono sia illudere sia mettere in apprensione talune compagini.
In questo turno si registra una sola vittoria esterna, pesante, quella ottenuta dal San Giovanni alla Mattonaia nel derby con il Domio per 3-0. Il vantaggio del rossoneri arriva verso la mezzora con Catera, poi nell’ultima parte di gara Cramersteter mette a segno una doppietta consentendo ai suoi di superare al terzo posto il Ruda. I gialloblù infatti non sono riusciti a scalfire la rete nerazzurra del Gonars e nemmeno viceversa e il punto consente alla formazione di mister Peirano di consegnare il fanalino di coda alla Roianese, caduta nello scontro diretto per la salvezza a Gradisca.
L’Ism torna quindi ad assaporare la vittoria, assente da ben 16 turni e lo fa battendo 4-2 al “Colaussi” la diretta concorrente triestina con le reti di Fross, doppietta di Trusgnach e centro di Zicchinolfi. I bianconeri ospiti mitigano la caduta con due reti di Sperti.
Restando nei quartieri bassi, l’Aquileia cede solo nel finale, al 92’ e su calcio di rigore, al lanciato Ufm che fa suo l’incontro grazie a Sangiovanni, tornato a gonfiare l’altrui rete dagli undici metri dopo alcune volte andata buca. I monfalconesi restano da soli al secondo posto, a -8 dal Santamaria, uscito vittorioso dal proprio rettangolo superando per 3-0 l’Isonzo, scivolato al quintultimo posto della graduatoria. Nel primo tempo va a rete Cossa poi, con ingresso in campo di Turchetti la gara prende la direzione voluta dalla capolista. Ruotolo sigla la seconda rete e lo stesso Turchetti la mette in ghiaccio.
Importante successo casalingo del San Canzian Begliano, supera per 3-1 il Mariano e sorpassa in classifica i cugini dell’Isonzo. Succede tutto nella parte finale della prima frazione, Aristone al 34’ sblocca per i locali, raddoppia Simeone al 38’ e nel recupero la terza rete la firma Demeio. Per il Mariano l’unico centro è di Stacco.
La Gradese si conferma ostica alla “Schiusa” e lo capisce la Sangiorgina, uscita a mani vuote, in doppia inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, sconfitta per 2-1 interrompendo la striscia positiva durata sette partite. Per i cremisi va a segno Scolz, invece i lagunari si affidano agli esperti Pinatti e Paolucci.
Nell’anticipo di sabato vittoria sudata per 2-1 del Mladost a Doberdò nel derby con lo Zarja, ottenuta con i denti e su calcio di rigore a due minuti dal termine, conquistato e realizzato da Veljkovic. In precedenza Marassi aveva portato avanti i rossoblù nel primo tempo, poi dal dischetto Vascotto impattava ad una decina di minuti dalla fine. Pari durato poco.
Immagini da Monfalcone, Santa Maria e Gonars.