Bussa alla porta l'esordio nella fase nazionale della coppa Italia di calcio a 5 per il Manzano 1988, chiamato a rappresentare il movimento regionale nella manifestazione che vedrà esordire la squadra di Genna martedì pomeriggio alle 15 in quel di Trento, nella gara d'andata del primo turno. Un match che arriva in un momento alquanto delicato della stagione dei gialloblù friulani i quali, dopo la negativa prestazione fornita a Udine contro la Futsal Udinese, sono scivolati al terzo posto nella classifica del campionato di serie C, salutando di fatto la corsa al primato saldamente in mano al Maniago.
A complicare la spedizione a Trento saranno le assenze per squalifica rimediate all'esito della finale di Coppa vinta 8-7 con la Clark Udine; squalifiche che priveranno Genna del portiere Patti (out 3 turni) e di Barreca, fuori per una gara, ma rischia di saltare la sfida di domani per impegni di lavoro anche lo sloveno Zalaschek.
Tra i pali è previsto il rientro di Cattarin, che ha recuperato dopo una brutta botta al ginocchio rimediata 15 giorni fa col Tarcento, mentre in difesa i seggiolai si affideranno alla grinta di Zanuttini e all'esperienza di El Atrassi e Taviani; il peso dell'attacco sarà invece sostenuto soprattutto dal serbo Duricic, un lottatore.
Servirà dunque gettare il cuore oltre l'ostacolo per provare a tornare in Friuli con un risultato positivo che mantenga in corsa la squadra di Genna la quale nel match di ritorno, previsto il 25 febbraio (ore 15) a Manzano, potrà poi  gettare sul piatto della bilancia il recupero di elementi importanti e il calore del proprio pubblico. 
Il ds del Manzano, Marinucci, sottolinea: "Il morale dell'ambiente risente inevitabilmente della sconfitta di Udine, ma confidiamo nel cuore e nella grinta dei ragazzi, che a Trento daranno sicuramente il massimo per regalarci la possibilità di continuare l'avventura nazionale".