E’ una sconfitta indigesta quella subita dalla Buiese sul campo del Prata Falchi per un rigore assegnato per un presunto tocco di mano di Keci, di quelli che recentemente hanno fatto molto discutere in campionati molto più importanti. Sta di fatto che con quel rigore i “torelli” si sono sentiti un po’ defraudati come spiega il mister Graziano Moreale: “Premesso che era una partita da 0-0, poche occasioni noi, un paio loro nel primo tempo e poi ci siamo chiusi bene. Capita però un’azione nella nostra area con palla allontanata al di fuori in scivolata dal nostro difensore, sulla quale arriva l’avversario che calcia colpendo Keci e la sfera termina in angolo. L’assistente indica il tiro dalla bandierina mentre l’arbitro opta per il rigore asserendo ad un tocco con la mano che nessuno ha visto, tranne lui. Non chiediamo favori, assolutamente, ma soltanto di essere arbitrati alla stessa stregua delle altre squadre, non dobbiamo venir penalizzati perché siamo ultimi. Tutto qua”. Ad onor di cronaca, l’arbitro Mattia Ambrosio ha ammonito il difensore ed era il secondo cartellino per cui la Bujese ha chiuso in dieci.