UNDER 15 - La Manzanese supera la Pro Fagagna e torna in vetta
Sesta vittoria in altrettante gare del 2020 per gli orange (4-0 sui rossoneri collinari), che approfittano delle sconfitte di Ancona e Donatello per balzare da soli al comando del girone Elite
Manzano, Polisportivo comunale, campo B in sintetico: si affrontano le formazioni Under 15 (girone Élite) della Manzanese e della Pro Fagagna, che si affrontano per la sesta giornata di ritorno.
A cinque giornate dalla fine la Manzanese riprende la testa della classifica approfittando dei passi falsi dell’Ancona che viene battuta dal Trieste Calcio per 2-1 e del Donatello, superato dalla Sanvitese per 2-0.
Manzanese in campo con: 12 Passaro Peter, 5 Tamburlini Marco, 3 Guadagna Matteo, 4 Rossi Filippo, 6 Desinano Manuel, 7 Loi Federico, 8 Rogovich Daniel, 10 Lavanga Filippo, 14 Altran Kevin, 18 Spagnuolo Alfonso, 19 Abdulai Behram. A disposizione di mister Zannier Stefano: 1 Caruso Manuel, 11 Lestuzzi Tommy, 13 Blasizza Lorenzo, 16 Peressan Manuel, 9 Malisan Davide (tutti entrati nel corso del secondo tempo ad eccezione di Caruso Manuel).
La Pro Fagagna risponde così: 1 Giovanatto Damiano, 2 Munaretto Luca, 3 Bruno Tommaso, 4 Gasparini Mattia, 5 Zanor Giacomo, 6 Banaj Samuele, 7 Liessi Sebastiano, 8 Giuseppini Mattia, 9 Di Biaggio Gabriele, 10 Perabo’ Federico, 11 Burelli Riccardo. A disposizione di mister Flebus Roberto: 12 Pitussi Luca, 13 Cinello Matteo, 14 Garofolo Matteo, 15 Cressi Nicola 16 Pontelli Samuele.
Arbitro: Alessia Sala Diongue della sezione di Gradisca d’Isonzo (voto 7).
Risultato Finale: 4-0 (Lavanga Filippo, Rogovich Daniel, autogol, Spagnuolo Alfonso).
La Manzanese arriva a questo appuntamento con una squadra rimaneggiata: il difensore centrale Cargnelutti (dopo aver rifilato una tripletta al Fontanafredda nella precedente giornata) scontava una giornata di squalifica per quinta ammonizione, mentre risultavano febbricitanti il difensore Pers ed il centrocampista Faidiga.
Prima di questa giornata la classifica recitava: Ancona 41, Manzanese e Donatello 40.
Parte bene la Manzanese che crea diverse occasioni da gol con la punta Spagnuolo che non riesce a trovare lo spunto vincente. Al 15 è Lavanga che, dopo uno scambio con Spagnuolo, si defila sulla fascia destra e dalla linea di fondo lascia partire un pregevole pallonetto che inganna il portiere ospite per il vantaggio dei padroni di casa. Non viene registrata reazione da parte degli ospiti che non minacciano l'estremo orange Passaro. Anzi è la Manzanese che continua a pungere, per poi raddoppiare al 22' grazie al capitano Rogovich il quale, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, s’invola verso la porta avversaria ed appena in area con il destro trafigge l’incolpevole Giovanatto.
Nel secondo tempo la Pro Fagagna entra in campo con più convinzione e nei primi 15 minuti crea più gioco rispetto alla Manzanese ma senza creare grossi problemi al portiere Passaro Peter.
Al 25 del secondo tempo Rossi serve il neo-entrato Lestuzzi in area del Fagagna ed il nr. 2 Munaretto, nel tentativo di anticipare quest’ultimo, di testa infila il pallone nella propria rete per il 3-0 della Manzanese.
Dopo 4 minuti su contropiede è Spagnuolo che fissa il risultato sul 4-0.
Quindi a 5 giornate dal termine la Manzanese si riprende la testa della classifica grazie ad uno score di tutto rispetto nelle prime 6 gare del 2020: altrettante vittorie, 15 gol segnati,1 subito.
Come detto, nella giornata appena conclusa si sono registrate le prime sconfitte nel girone di ritorno di Ancona e Donatello, mentre guadagna il quarto posto la Sanvitese (che ha battuto il Donatello) a spese dell’Aquileia che ha subito 5 gol da un ottimo Fontanafredda, capace di reagire prontamente alla pesante sconfitta patita nella giornata precedente con la Manzanese, agganciando al quinto posto proprio i patriarchini (alla terza scivolata nel girone di ritorno). Ottime sono state pure le prestazioni del Trieste Calcio, che ha battuto l’Ancona, del Torre che ha superato per 2-1 l’Union Martignacco e del Cjarlins Muzane che ha vinto per 7-0 con il San Giovanni.