LCFC PN - Sacile, due rigori (contestati) e l'Aurora deve arrendersi
Non basta l’esperienza dell’esordiente portiere Allegretto con la formazione di San Foca ad evitare una sconfitta mal digerita. Il qual presidente Canciani sbotta: “Non è la prima partita nella quale veniamo penalizzati dalle decisioni arbitrali”. Tra i due penalty di D’Agostino e Salvador, pareggia temporaneamente Ferretto
Animato incontro della 14ª giornata quello disputato lunedì sera sul sintetico dello Stadio XXV aprile della città liventina tra gli Amatori Calcio Sacile e l’Aurora San Foca, valido per la Premier League della Lcfc pordenonese. Nel primo tempo netta la prevalenza territoriale dei padroni di casa, ma la difesa dell’Aurora resiste molto bene agli attacchi del Sacile. Tra il 23’ ed il 33’ Paolo Allegretto, nuovo portiere arrivato in casa Aurora, viene messo alla prova più volte dal duo di casa Basso - Salvador che, superando la difesa, ottengono spazio per il tiro ravvicinato, ma ogni volta Allegretto respinge mettendo in mostra grande esperienza. Al 35’ viene assegnato il primo rigore ai sacilesi. Su un calcio d’angolo battuto dalla destra Runko cerca di impedire l’inserimento di un attaccante sacilese che cade a terra: l'arbitro De Cecco “vede” il rigore, messo poi a segno da D'Agostino, per un fallo ritenuto perlomeno “discutibile” dalla formazione ospite.
Durante l'intervallo l'Aurora incamera la giusta “carica” per creare preoccupazioni al Sacile, tant'è che, dopo tre minuti dalla ripresa del gioco, è Ferretto a riportare la situazione in equilibrio; durante un'azione concitata nei pressi dell'area dei locali, Ferretto riesce ad impadronirsi del pallone e si guadagna in velocità lo spazio per “disegnare” la palombella che scavalca il portiere sacilese Correnti. Il secondo tempo prosegue con attacchi reciproci, ma è verso il 65’ che la partita prende una piega inaspettata. D'Agostino sale sulla fascia destra affiancato da Favretto che non lo molla, i due entrano in area e, in uno “spalla contro spalla”, l'attaccante di casa rende eclatante una caduta che l’arbitro punisce con il secondo rigore a favore della capolista. Salvador lo trasforma poi nel 2-1, nonostante Allegretto per poco non riesca a respingerlo. Da questo momento cresce la polemica da parte degli esasperati ospiti nei confronti della direzione di gara; il match termina comunque con il 2-1 a favore del Sacile.
Per i dirigenti dell’Aurora gli episodi odierni si sommano a quelli di precedenti partite, nel corso delle quali l'Aurora, a loro parere, ha pagato dazio con rigori e penalty a senso unico. A fine gara la tensione si taglia pertanto con il coltello. Queste le parole di mister Mottin: "Le sconfitte le accetto ma non se sono decise dall'arbitro"; prosegue il Presidente Canciani: "Non è la prima partita nella quale veniamo penalizzati dalle decisioni arbitrali, speriamo non accada ancora".