LIVON - "E' stato bello far parte della grande famiglia del Rivignano"
La reazione del tecnico all'esonero: "Grazie a Paroni e al Giampy, e grazie ai ragazzi per l'applicazione, l'impegno e la pazienza che hanno avuto in questi due anni e mezzo. Farò il tifo per loro"
Abbiamo interpellato Peter Livon sull'esonero dalla guida del Rivignano deciso dalla società nerazzurra nei suoi confronti l'altro ieri. Il tecnico ha dichiarato: "Non voglio commentare più di tanto quanto accaduto e che non ritengo giusto, ma ovviamente ognuno la pensa come vuole e questo epilogo fa parte dei rischi del “mestiere”. La cosa che mi dispiace maggiormente è che non mi è stata data la possibilità di ultimare il programma triennale preparato dal sottoscritto insieme al presidente Paroni e al Giampy, un programma che stavamo rispettando. Lascio una squadra sesta in classifica e che non era stata certamente costruita per vincere il campionato. Quelli che ho trascorso a Rivignano sono stati due anni e mezzo intensi, difficili ma ricchi di soddisfazioni, durante i quali abbiamo fatto ricredere molte persone che all'inizio non avrebbero scommesso neanche un euro su questo progetto. Ringrazio tutti i ragazzi che ho allenato per l’applicazione, l’impegno e la pazienza che hanno sempre avuto, li continuerò a seguire e farò il tifo per loro. Ma, soprattutto, desidero ringraziare il presidente Claudio Paroni e il formidabile Giampy per avermi dato la possibilità di far parte della grande famiglia del Rivignano".