Strada libera. Per il super Fiumicello, che prende il largo in vetta al girone C di Seconda categoria. Sull'onda dell'ennesimo successo, la squadra di Radolli approfitta della caduta dell'Union 91 e del rallentamento del Terzo per ipotecare il balzo in Prima. Fiumicello avanti tutta: la capolista cattura l'intero bottino nel testa-coda con la Castionese, domata 4-0 dagli acuti di Pinatti, Pin, David e Ferrazzo. 
E' targata Pituello la riscossa del Pocenia, che sgambetta in casa l'Union 91 di Temporini. I padroni di casa si impongono 2-0 con una rete per tempo dopo una partita quanto mai tirata e sempre in bilico: Matteo Pituello su punizione porta il Pocenia in vantaggio, al 94' Simone Pituello raddoppia con un delizioso pallonetto. 
E si conferma squadra cresciuta in maniera importante il Flambro, che tiene testa al Terzo: il confronto produce un pareggio per 1-1 confezionato da Piazza per i viola e Giolo per i rossoblù.
Nei quartieri play-off torna a ruggire il Morsano, mentre vivono una domenica no Strassoldo e Tre Stelle. Il Morsano supera il Tre Stelle 2-1: nel primo tempo è Anzolin a dare fuoco alle polveri, ma Di Rienzo permette agli udinesi di andare al riposo in parità. Nella ripresa decide l'esito della corrida Defend. A Strassoldo si impenna il Trivignano, che coglie un'affermazione importantissima e corroborante: i bianconeri espugnano il salotto di Martignoni per 1-3, colpendo con Michelini, Caldo e Issakoli e concendendo solo la stoccata di Abaz Hoxha alla rivelazione del campionato. 
Un Ciani scatenato (tripletta) più Polli consegnano alla Serenissima lo scalpo del Torre, messo al tappeto 4-1 dai giallorossi pradamanesi. E' il Ciani rossoblù a firmare la rete del Torre. E adesso? E adesso la Serenissima può provarci, l'approdo ai play-off non è una chimera, anche se la strada è in salita. Il Torre, invece, sta rischiando grosso. 
La settima di ritorno lascia il segno anche nella bagarre per non retrocedere. Gli scontri diretti di Gradisca e Monfalcone risultano esplosivi e permettono a Buttrio e Romana di puntellare in maniera robusta la rispettiva trincea. I viola espugnano la Fortezza 2-4 con acuti di D'Andrea, Sela (2) e Specogna, mentre sul fronte gradiscano la doppietta di Tuzi non produce punti ma rimpianti; la Romana regola il Malisana, trovando una volta di più in Sarr l'uomo gol di cui Zuppicchini aveva disperato bisogno. La sua doppietta del satanasso dipinge un 2-0 dal peso specifico notevolissimo.