SERIE D - Santi e Sourdis regalano al Cjarlins lo scalpo del Legnago
Nuova impresa per la squadra di Moras, che sta disegnando un febbraio memorabile. Ma è stata davvero dura superare oggi lo squadrone veronese...
CJARLINS MUZANE - LEGNAGO 1-0
Gol: al 61' Santi
CJARLINS MUZANE: Sourdis, Ndoj (58' Santi), Facchinutti (63' Zuliani), Tobanelli, Tonizzo, Migliorini (81' Fabbro), Comisso (46' Lugnan), Pez, Kabine, Longato (35' Buratto), Bussi. A disposizione: Calligaro Dussi, Burba, Gubellini. Allenatore: Massimiliano Moras.
LEGNAGO: Enzo, Demian, Mazzalli, Antonelli (65' Broso), Bondioli, Moretti, Giacobbe (47' Sabba), Yabre (73' Ranelli), Barone (47' Contri), Cicarevic, Chakir (58' Finessi). A disposizione: Wangue, Forestan, Botturi, Leoni. Allenatore: Massimo Bagatti.
ARBITRO: Valerio Vogliacco (Bari). Assistenti: Marchese (Pavia) e Perali (Chiari).
NOTE - Ammoniti Yabre, Kabine, Bondioli, Antonelli, Sourdis, Chakir.
Dopo il Campodarsego anche il Legnago! Strepitoso l'uno-due messo a segno dal Cjarlins Muzane che nel giro di una settimana ha impallinato le prime due della classe, tra l'altro senza subire gol. La squadra di Moras sta disegnando un febbraio memorabile: tre vittorie (nel conto va messo anche il 3-0 inferto alla Luparense), più il pareggio con l'Adriese (1-1), con una sola rete al passivo contro le 7 realizzate. Quanto basta per balzare a quota 42 in classifica e chiudere sostanzialmente il discorso salvezza. Il resto, invece, è apertissimo, tanto più con i recuperi di Buratto e Fabbro a rendere ancora più potente ed esperta la formazione di patron Zanutta, priva degli infortunati Spetic e Ruffo.
Il match odierno è andato in scena a Carlino in una domenica condizionata dal ciclone Coronavirus, che ha reso complicato dal punto di vista psicologico l'approccio alla gare delle due squadre, che si sono affrontate a viso aperto e con determinazione, cercando di prendersi l'intera posta in palio.
Il Legnago si fa subito vivo dalle parti di Sourdis: ci provano Chakir (colpo di testa alto) e Giacobbe il quale, armato da Antonelli, penetra in area, effettuando un insidioso traversone basso sul quale è reattivo Sourdis.
Il Cjarlins, ovviamente, non sta a guardare e sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo quando i minuti di gioco sono 18'.
In campo non si fanno complimenti, Kabine e Yabre aprono la lista degli ammoniti, Moras al 35' sostituisce Longato con il recuperato Buratto. In chiusura di tempo padroni di casa tambureggiano e capitan Bondioli sbroglia la minaccia nell'area ospite.
E', quella del Della Ricca, anche una sfida di alchimie tattiche tra i due tecnici che utilizzeranno tutti e 10 i cambi complessivamente a loro disposizione. In apertura di ripresa Lugnan rileva Comisso, ma è il Legnago a fare il diavolo a 4 nella trequarti di casa: traversone di Barone, difesa in affanno, Chakir non sfrutta l'occasione. Al 51' è Chakir a innescare Barone, la cui incornata non trova lo specchio. Gli ospiti arrembano e al 9' Cicarevic di tacco illumina Giacobbe, pronto l'assist per Antonelli, ma la mira ancora una volta non è precisa. Balla il Cjarlins che nel giro di due minuti corre altrettanti rischi, nel secondo caso per poco non ci scappa l'autogol. Moras corre ai ripari gettando nell'agone Santi per Ndoj e Zuliani per Facchinutti.
E appena dopo l'ora di gioco gli arancioceleste colpiscono proprio con Riccardone Santi, il cui destraccio a mezza altezza scoccato da dentro l'area al termine di un'azione insistita dei padroni di casa non dà scampo all'estremo biancazzurro Enzo. E' la rete che decide la sfida e torna a far sorridere Santi, che si sblocca dopo le due memorabili ma ormai un tantinello datate doppiette siglate prima di Natale a Tamai e Delta.
Non ci sta il Legnago e nella restante mezz'ora di match cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio anche a costo di esporsi alle iniziative offensive del Cjarlins. I veronesi si rendono pericolosi al 29' con Cicarevic (bordata da fuori neutralizzata da Sourdis) e al termine del recupero, quando nell'assalto conclusivo è Bondioli di testa a chiamare Sourdis alla parata salva-vittoria.
Sourdis, quindi, sugli scudi, proprio lui che nel match d'andata aveva regalato al Legnago il rigore del 2-2 allo scadere. Bravo ragazzo!
Video - Il gol di Santi