L’allenatore della Pro Fagagna, Pino Cortiula, è euforico per il comportamento della sua squadra ma preoccupato per le conseguenze che il “coronavirus” sta portando anche al mondo del calcio dilettantistico: “Abbiamo disputato una buona gara, anzi una buonissima gara, contro una squadra non facile da domare, che ha dei buoni palleggiatori che possono indurti ad “uscir fuori”; siamo stati bravi ad andare in vantaggio e, nel momento in cui loro stavano esprimendo il massimo sforzo, abbiamo segnato il 2-0 e abbiamo chiusa la gara; penso che il risultato di 3-0 penalizzi un po’ troppo il Gorizia, però noi, secondo me, abbiamo strameritato di vincere e continuiamo a fare una cosa, a mio parere, fenomenale”.
Per quanto riguarda le conseguenze del coronavirus il tecnico rossonero dichiara: “Dispiace fermarci in questo momento in cui stiamo andando a mille, per, visto che hanno preso certe decisioni penso sia più importante tutelare la salute di tutti che questo sport, che comunque rimane sempre un divertimento per me”.
Anche se la Pro Fagagna non ha, a parole, l’ambizione di salire, è lì con le prime e, ormai, non può più nascondersi: “Non è questione di nascondersi - prosegue Cortiula -, voglio dire che noi rispetto agli altri tre squadroni siamo un’intrusa, ma cercheremo fino alla fine di fare il possibile, se la squadra continua così… dispiace fermarci in un momento in cui la squadra sta bene, ma pazienza, noi non abbiamo niente da perdere e cercheremo di restare con le prime fino in fondo; mi piacerebbe se riuscissimo a centrare i play-off, ormai ci siamo quasi e cercheremo di farlo; adesso fermarci per noi sarà uno svantaggio ma, ripeto, prima di tutto viene la salute delle persone”.