PRIMA C - Peroni: campionato equilibrato, ce la giochiamo con tutte
Il direttore sportivo del Mariano è soddisfatto: "Grande gruppo allenato da un tecnico di categoria superiore"
Momento d'affanno per il Mariano che arriva da due sconfitte consecutive. La classifica non sembra tuttavia compromessa, con un decimo posto che attualmente rispetta gli obiettivi prefissati dalla società. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Roberto Peroni.
L'ANDAMENTO - "Abbiamo perso un po' di terreno dopo due sconfitte di fila. Purtroppo la situazione non è facile, abbiamo qualche infortunio di troppo che stiamo cercando di recuperare".
STOP CORONAVIRUS - "Non saprei dire se ci sarà di giovamento perchè interrompere il campionato dopo due sconfitte non è il massimo per noi. Probabilmente sarebbe stato meglio rifarci fin da subito. La nota positiva è che potremmo far rientrare qualche calciatore che attualmente è infortunato".
LE DEFEZIONI - "Abbiamo fuori Losetti che a breve potrebbe tornare in gruppo, Daniele Boaro che ha rimediato il secondo infortunio stagionale e Russo che è in fase calante ed ha bisogno di un po' di riposo. Domenica abbiamo recuperato il nostro capitano Gamberini mentre Turus deve ancora recuperare da uno stiramento".
L'OBIETTIVO - "Il nostro obiettivo minimo è la salvezza, quello che arriverà in più sarà ben accetto. Nessuno si è dimostrato più forte di noi apparte le prime due in classifica che sono davvero forti. Con le altre ce la siamo sempre giocata, perdendo più per colpa nostra che per meriti avversari. Segnamo poco e questo ci penalizza per il gioco che esprimiamo, quindi potremmo migliorare magari insieme ad un po' di fortuna".
AQUILEIA - "E' ben allenata da Manuel Mauro ed ha ottimi giovani, ma hanno avuto un periodo negativo. Ultimamente si sono ripresi quindi dovremo stare attenti. Anche il Gonars potrebbe risalire accorciando la classifica, per essere tranquilli ci mancano sette o otto punti".
IL CAMPIONATO - "Tutti possono far punti con tutti, togliendo il Santamaria che sembra imbattibile. Mi ha sorpreso un po' il calo del Ruda che avrei visto tra le prime tre ad inizio campionato. Non c'è niente di scontato in questo campionato".
GIOVANI - "Carmine Genovese ha solo vent'anni ma mi ha impressionato su tutti. Anche noi abbiamo qualche giovane promettente: Nicholas Piras fa la differenza in questa categoria, è migliorato e può migliorare ancora tanto, anche il nostro portiere Philip Branovacki è giovane ma quando è stato chiamato in causa si è dimostrato all'altezza o Filippo Olivo sta facendo davvero un bel campionato, è un esterno alto che era di proprietà della Cormonese e secondo me è stato un ottimo acquisto. E' con noi dall'anno scorso e ci ha soddisfatto di lui come di tutto il gruppo, allenato da un allenatore molto bravo, probabilmente da categoria superiore".
TATTICA - "Usiamo il 4-3-3 con qualche variazione a partita in corso. Con questo modulo giochiamo bene ed abbiamo un gran gruppo".