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Edizione provinciale di Gorizia


SECONDA D - Perco: per il Turriaco la misura è colma

Il presidente biancazzurro è amareggiato per l'arbitraggio e l'ammenda inflitta al club. “Le abbiamo prese per tutta la partita e sono stati ammoniti 5 nostri giocatori per proteste”. Brutta giornata per un ragazzo di colore, apostrofato da un avversario



Dall’ultimo comunicato ufficiale della Delegazione di Trieste si nota un’unica ammenda di 100 euro comminata dal Giudice sportivo al Turriaco motivandola per numerose e gravi e ingiuriose offese al direttore di gara con minaccia di un sostenitore al momento di una sostituzione. Al che il presidente del sodalizio biancazzurro Stefano Perco non riesce più a trattenere il disappunto per il comportamento tenuto dall’arbitro durante la gara di domenica scorsa con la capolista Triestina Victory: Avevo già notato venerdì un fatto particolare nelle designazioni, su sei gare domenicali, solo ad una è stato assegnato un arbitro triestino e, guarda caso, alla nostra partita casalinga con la Victory. Direzione tranquilla? Nemmeno per sogno, dalla mia posizione in panchina quale accompagnatore ufficiale ho assistito in prima persona ad una direzione incanalata verso una certa direzione. Abbiamo subito una quantità notevole di falli, le abbiamo prese per tutta la partita e alla fine conto 5 ammoniti tra i miei giocatori, di cui 4 per proteste. Se hanno protestato signifiica che qualcosa nelle decisioni arbitrali non era andato liscio”.

Il presidente prosegue nella disamina dei fatti e tiene a rendere noto degli episodi spiacevoli nei confronti di un proprio giocatore. “Abbiamo un ragazzo di colore in squadra e per tutta la partita è stato oggetto di frasi a sfondo razzista da parte di un avversario non più giovanissimo e con esperienza sulle spalle. L’abbiamo dovuto sostituire e in panchina si è messo a piangere. Cose del genere non devono accadere, soprattutto se arrivano da persone ormai adulte. Purtroppo l’arbitro, il triestino Capone, non ha sentito nulla. La squadra è composta da diversi giovani, ci facciamo intimidire dai giocatori di esperienza e questo fatto lo paghiamo già dall’anno scorso e non veniamo tutelati. Non chiedo la luna, soltanto delle direzioni di gara che non favoriscano le più forti, che siano veramente neutrali anche di provenienza. Una partita importante come quella di domenica – sbotta il numero uno turriachese - avrebbe dovuto essere diretta da un friulano, pordenonese, tolmezzino ma non da un triestino con la Triestina Victory capoclassifica in campo. Chiudo facendo notare che il rigore fischiatoci contro ci stava con le nuove regole sui falli di mano”.

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  Scritto da La Redazione il 27/02/2020
 

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