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Edizione provinciale di Pordenone


CAVOLANO - E' già partita la riscossa del dopo "saccheggio"

Il vivaio guidato da Zoi e Benedet sta superando le difficoltà maturate al termine della scorsa stagione. In evidenza gli Under 15 di Blessaglia, mentre si lavora per il maxi-torneo in programma a maggio

Ricominciare… E’ la parola d’ordine che indica l’anno “zero” nel rilancio e nell’immagine del settore giovanile al Cavolano il cui presidente, il dott. Nazzareno Zoi, crede ciecamente. Assorbito lo smacco estivo con il “saccheggio” perpetrato da alcuni club di confine che hanno drasticamente ridotto il numero dei tesserati da 190 a 110 privando la componente tecnica rossonera di cinque formazioni, due del Puro Settore Scolastico (Allievi e Giovanissimi) e tre delle categorie minori, Esordienti, Pulcini e Primo Calci, in questi sei mesi di “apprendistato”, in casa al Cavolano calcio ci si è prodigati a ri-coagulare la grande famiglia. Un semestre difficile, impegnativo-sottolinea il coordinatore del settore giovanile rossonero, Sergio Benedet "perché la perdita di quasi 80 tesserati nelle due categorie di traino del nostro sodalizio ci ha messo in ginocchio. Uno smarrimento che si è diradato col passare delle settimane, grazie alla solidarietà e all’impegno della parrocchia per noi un autentico collante di reclutamento. Siano ripartiti in punta di piedi sapendo che c’è da riqualificare la nostra “etichetta-verde” a livello regionale, ma non ci poniamo scadenze. Puntiamo a fare un passo alla volta, perché la crescita sarà frutto del lavoro programmato da nostri mister e dalla qualità che sapremo proporre sul campo”.

In pochi mesi avete dribblato le difficoltà, ma il regresso tecnico lo evidenzia l’anno sabbatico manifestato nei risultati dagli Allievi provinciali.
“In effetti è la categoria dove più si è sofferto il “fuggi fuggi”. Ci siamo affidati al sociale, all’aggregazione per tenerla in piedi e ci siamo riusciti. Il merito lo condividiamo con il lavoro quotidiano di mister Luccimbello. Finora sono mancati i risultati, non l’impegno, e di questo il calcio Cavolano va fiero per la trasparenza del proprio operato”.

Le migliori soddisfazioni le stanno invece regalando i Giovanissimi regionali A.
“E’ una traccia marcata dalla perseveranza e dall’esperienza del nostro mister Aleandro Blessaglia. I ragazzi, puntualmente presenti negli impegni pomeridiani, si stanno comportando con profitto, sono maturati risultati importanti e la classifica medio-alta che abbiamo raggiunto, qualifica il valore tecnico del nostro serbatoio giovanile”.

Ci avviciniamo alla primavera e le scadenze, coronavirus permettendo, saranno i tornei a cui parteciperete e organizzate sul rettangolo di Cavolano. Impegni di qualità, indispensabili per affinare la crescita e magari ammiccare l’attenzione di qualche ragazzo che crede nel vostro progetto?
“Il nostro è un impegno a 360° votato a completare l’opera di rilancio. Lo faremo nei tornei in cui siamo stati invitati, dove i ragazzi faranno esperienza, ma il massimo dello sforzo lo sopporteremo nel mese di maggio quando a Cavolano daremo ampio risalto al nostro maxi-torneo allargato a tutte le categorie giovanili, una vetrina aperta a 48 squadre di cinque provincie: Treviso, Pordenone, Udine, Belluno e Venezia. Sarà l’occasione per chiudere in bellezza un’annata sofferta, fiduciosi e pimpanti per riaprirne una indirizzata verso nuovi traguardi tecnici e organizzativi”.    

Flavio Cipriani         

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  Scritto da La Redazione il 08/03/2020
 

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