Fermi tutti al Cjarlins Muzane, che ha deciso lo stop anche a livello di prima squadra: per i prossimi 10 giorni i ragazzi di Massimiliano Moras svolgeranno a domicilio e individualmente i compiti affidati loro dal preparatore Davide Casasola. E da casa risponde al telefonino il centrocampista, classe 2000, Leonardo Pez, fin qui protagonista di una stagione decisamente positiva.
Leonardo, come tutti coinvolto in questa situazione d'emergenza da affrontare con responsabilità nei confronti del prossimo e di sé stessi, riavvolge il film della sua ben avviata avventura calcistica: "Sono di Muzzana, ho sempre giocato fin da piccolo nel Cjarlins Muzane, per me è un sogno essere arrivato in prima squadra e poter dare il mio contributo per portarla il più in alto possibile. Ringrazio per tutto ciò il presidente Vincenzo Zanutta, l'intero staff tecnico e i miei compagni di squadra, che mi stanno aiutando a crescere. Francamente, non mi aspettavo di giocare tanto, sono soddisfatto dei progressi compiuti, ma anche consapevole di dover e poter migliorare".
Leonardo Pez (Leo per gli amici, Igor per il pirotecnico Angelo Calligaro) è reduce dalle amichevoli disputate con Udinese e Triestina: "E chi se le dimentica! Il confrontarsi con giocatori del genere, soprattutto quelli dell'Udinese, ti fa capire quale è il livello di un certo calcio e quanta strada bisogna ancora percorrere... E' stato bellissimo giocare al Nereo Rocco, e devo dire che abbiamo dimostrato di poter tenere bene il campo". 
E' un giocatore fantasioso e insieme disciplinato e duttile tatticamente, Leonardo Pez: "Mi piace giocare tra le linee e svariare, quando poi capita l'occasione buona ci provo. Fin qui ho segnato un gol all'Ambrosiana nella gara d'andata, ma sono andato vicino alla segnatura parecchie volte, anche con l'Udinese, mentre con la Triestina ho colpito una traversa... La squadra? L'aspetto principale è che ci vogliamo bene, siamo una sorta di grande famiglia e si sta bene in compagnia. Questa unità di intenti si vede anche in partita, più volte siamo riusciti a ribaltare situazioni che parevano compromesse o ci siamo andati vicini. Potevamo sicuramente avere qualche punto in più, speriamo di poter concludere il campionato e concluderlo da protagonisti".  

Sono mesi e settimane impegnativi quelli che sta affrontando il ragazzo di Muzzana, che si sta specializzando in informatica: "Frequento il Malignani a Cervignano e sono all'ultimo anno, quindi dovrei fare la maturità... Il calcio è principalmente un divertimento, però è anche un sogno da vivere a occhi aperti, con dedizione e impegno, e poi non so un domani cosa potrà portarmi. Ripeto: è fantastico essere in serie D con la squadra del mio paese, con il Cjarlins Muzane". 

Super Leo si professa interista con un debole per Icardi ("Ma adesso non so cosa pensare"), però il gol segnato domenica dallo juventino Paulo Dybala l'ha impressionato. E magari lo ispirerà.
Leonardo Pez, il Dybala del Cjarlins Muzane? Perché no...