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Edizione provinciale di Pordenone


SOLIDARIETA' - Il Maniago coinvolge tutta la società

Dalle multe della prima squadra ad una raccolta fondi di tutto il settore giovanile per una donazione all’Ospedale di Pordenone. Il presidente Andrea Bottecchia: "Sono orgoglioso non solo della prima squadra, ma di tutta la società". Iniziative volte anche ai giovani biancoverdi, creato un album fotografico

All’apprezzato gesto di molte società nel donare il ricavato delle multe agli ospedali, si è accodato anche il Maniago, la cui prima squadra ha devoluto tale somma al nosocomio Santa Maria degli Angeli di Pordenone. Il gesto è stato ampiamente apprezzato dal presidente Andrea Bottecchia che non ci ha pensato due volte a condividere.   

Quando ho ricevuto la proposta di devolvere al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Pordenone, il fondo delle multe raccolte fino al mese di marzo, da parte del capitano della prima squadra, non ci ho pensato nemmeno per un secondo a promuovere l’iniziativa”.

Ma la società ha voluto fare ancora di più: “Ne ho subito parlato con il dirigente responsabile del settore giovanile e abbiamo deciso di estendere l’iniziativa fino alle categorie dei più piccoli, oltre che al consiglio direttivo, gli sponsor e tutti i soci. Sono molto orgoglioso dei ragazzi della prima squadra per l'iniziativa, dei mister, e dei genitori del settore giovanile, in una sola settimana abbiamo raggiunto la cifra di 2065 euro”.

L’emergenza in atto non può però far dimenticare il momento triste sia per quanto riguarda la popolazione, ma anche quello sportivo, come ricorda il presidente: “Ovviamente non posso negare che i momenti di spensieratezza e divertimento del sabato e della domenica mancano a tutti, soprattutto ai ragazzi dell'Under 17 che avrebbero dovuto partecipare al “Gallini World Cup” in casa, allo stadio comunale “Toni Bertoli", con la nostra società organizzatrice. Ma in questo storico periodo la cosa più importante è la salute, dobbiamo stare sereni e vicino ai ragazzi, soprattutto ai più piccoli che magari hanno maggiori diffcoltà nel comprendere il dover stare a casa”.

Anche Il dirigente responsabile del Settore Giovanile del Maniago Gianluca Lilliu illustra alcune iniziative proposte sia dalla società, sia dagli allenatori: “Per citarne alcune, il mister dei primi calci ha lanciato una "challenge" mentre palleggia, gli allenatori delle altre categorie, a cadenza settimanale, mandano dei programmi di allenamento da fare in casa oppure in giardino. Condividiamo su tutti i gruppi ogni giorno una sorta di album “Panini”, partendo dalla stagione 1961/1962 e ciò viene apprezzato sia dai piccoli sia dai genitori più appassionati. Insomma cerchiamo di stare vicino a tutti anche se in modo virtuale. Al momento dobbiamo rispettare tutte le decisioni delle autorità preposte e sono certo che tutti i ragazzi del Maniago le stanno rispettando alla lettera. Sono sicuro che tutti uniti ce la faremo”.

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  Scritto da La Redazione il 07/04/2020
 

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