FUSIONE - E' decollato il nuovo Maniago Vajont
Entusiasmo crescente nella pedemontana pordenonese. La presidenza a Paolo Piccoli, al suo fianco i vice Cristofoli e Bracci. Mussoletto in panchina, Turchetto uomo mercato
Superato il passaggio a vuoto della scorsa estate, il calcio maniaghese si appresta ad una nuova pagina e verrà rappresentato da una nuova realtà, frutto dell’accordo tra Maniagolibero, Ricreatorio Maniago e Vajont. La neonata Asd Maniago Vajont ha emesso i primi vagiti nei giorni scorsi, trovando l’appoggio, l’entusiasmo e l’ardore delle tre componenti dirigenziali. Una svolta per la pedemontana pordenonese che in passato venne caldeggiata dall’ex presidente Demetrio Rovere, per ricreare il giusto entusiasmo in una zona prodiga di valori prima di tutto umani e poi calcistici, con antiche tradizioni pedatorie e capace di contare su un vasto bacino d’utenza. Finalmente, ci permettiamo di aggiungere ai tempi attuali, è un passaggio da rimarcare, da perseguire, ma soprattutto da sostenere a gran voce. Assente ingiustificato il Calcio Maniago, che rimarrà ai bordi del progetto, camminando da solo. Dopo la lunga trattiva, la svolta con le nomine dei nuovi dirigenti: il presidente Paolo Piccoli, in passato già patron del Maniagolibero, i vice presidenti Leo Cristofoli e Daniele Bracci, quest’ultimo smessa la casacca di arbitro, si è gettato a capofitto nel ruolo dirigenziale con lucida passione. A condurre le danze sul mercato ci sarà Cristian Turchetto, ex direttore sportivo del Vajont. Altra figura di rilievo, con compiti di supervisore dei tecnici, Giuliano Gregolin. Guiderà la squadra in plancia di comando Giovanni Mussoletto, voluto fortemente dalla dirigenza per guidare la formazione di Promozione ad un'onesta salvezza con un occhio di riguardo alle casse sociali. Sarà valorizzata la cantera del Ricreatorio Maniago, sapientemente gestita da Nicola Zoccoletto e dal suo entourage, che conta su circa 260 ragazzi.
Una crescita vertiginosa per una società che nella stagione 2014/2015 contava soltanto 50 ragazzi ed ora destinata ad allargarsi ulteriormente nei piani del nuovo sodalizio impegnato a creare un punto di riferimento nella zona, già affiliata anche al Pordenone Calcio, in grado di elevare il proprio percorso diventando il polo di attrazione per la crescita dei ragazzi del territorio. Il settore giovanile avrà ampi spazi a disposizione potendo contare sull’utilizzo degli impianti sportivi di Maniago, Vajont e Montereale.
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