PRO ROMANS - Rinnovato il direttivo, a giorni le cariche
La prossima settimana verrà eletto il presidente, non si sbilancia ancora l’attuale numero uno Daniele Cumin. “La lunga sosta ci ha privato di introiti economici importanti. E il riavvio con gli attuali protocolli è impossibile”
La Pro Romans Medea ha rinnovato il proprio consiglio direttivo, che resterà in carica per il prossimo biennio, quello del centenario di fondazione del sodalizio (nato nel 1921) e per il quale si stanno studiando diverse iniziative per dare il giusto risalto al significativo traguardo. Il nuovo direttivo è stato eletto dall’assemblea ordinaria dei soci, che si è tenuta nella sede sociale dello stadio “F.lli Calligaris”, mentre il rinnovato organismo eleggerà il suo nuovo presidente nel corso della sua prima seduta già fissata per martedì 30 giugno alle 20.30.
Non è ancora certo se il presidente uscente Daniele Cumin, accetterà una nuova rielezione oppure passerà la mano ad altri. Molti componenti del direttivo uscente hanno accettato di proseguire, altri, come il vicepresidente dottor Lucio De Odorico, hanno rassegnato le loro dimissioni. L’assemblea, presieduta dall’assessore comunale allo sport, Matteo Garlaloni, presente anche il sindaco Davide Furlan, era molto attesa per conoscere la situazione della società giallorossa, dopo la lunga sosta imposta dal Covid-19. Situazione illustrata dal presidente uscente Daniele Cumin, che ha inizialmente sottolineato come il blocco dell’attività dal mese di marzo ha tarpato le ali alla formazione maggiore nel campionato di Promozione, la quale, forse poteva migliorare il 4° posto in classifica che occupava a otto giornate dalla fine del torneo, anche se il rammarico maggiore è giunto dal congelamento della Coppa Italia, con la Pro Romans Medea, ormai lanciata verso la finale, motivo di grande orgoglio.
La lunga sosta - ha aggiunto Cumin - ha pure impedito alla società, di proporre i tradizionali tornei di fine stagione, riducendo le entrate di circa 30 mila euro, i quali peseranno notevolmente sul proseguo dell’attività, anche se si stanno valutando tutte le soluzioni per mantenere unito il gruppo che lo scorso anno ha regalato tante soddisfazioni ai propri tifosi.
Buone notizie, invece, sono giunte in merito al settore giovanile, per la soddisfazione del sindaco e assessore, che hanno fatto presente come l’amministrazione punti molto ed investa tanto per sviluppare questo settore in chiave sportiva e sociale. Da quanto ha dichiarato Cumin, detto settore sarà probabilmente potenziato con l’arrivo del tecnico Franco Cecotti e diversi nuovi atleti, con cui verrà nuovamente allestita la formazione Giovanissimi, coprendo così tutte le categorie giovanili da mettere in campo. Resta tuttavia il fatto - ha precisato Cumin senza mezzi termini - che sarà praticamente impossibile riprendere l’attività con il protocollo attualmente imposto alle società calcistiche, sia per le ricadute economiche necessarie per mettere in atto tutte le condizioni di sicurezza degli atleti ed ancor più per la responsabilità penale che devono assumersi i presidenti delle società qualora un atleta fosse contagiato dal Covid-19. Condizioni impossibili - ha sentenziato Cumin - che denuncerà al presidente regionale della Figc, Ermes Canciani, nel corso della prossima riunione delle società calcistiche regionali.
Edo Calligaris
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