SCOMMESSE - Come giocare in sicurezza e senza rischi

Come fare scommesse sportive online in sicurezza? Sono sempre di più gli appassionati di sport che scelgono di scommettere sui loro eventi, squadre e campioni preferiti tramite un bookmaker online. I siti di scommesse online disponibili in Italia sono ormai tantissimi, con un'offerta davvero ampia di sport, quote, e via dicendo.

C'è davvero l'imbarazzo della scelta. Ma tutti i bookmaker che si trovano in rete sono sicuri? La risposta purtroppo è no. Oggi vogliamo quindi presentarvi i vari pericoli che potreste incontrare scommettendo online in modo imprudente e come evitarli. Solo così potrete divertirvi in serenità, senza rischiare di essere truffati o di perdere i vostri soldi per qualche altro motivo.

1. Scegliete solo bookmaker che hanno ottenuto una licenza dalle autorità italiane

Anche se un bookmaker ha un sito in italiano e accetta scommesse dall'Italia, questo non significa che sia legale nel nostro paese. Per esserlo infatti deve aver ottenuto una licenza dall'autorità italiana di controllo sulle scommesse, vale a dire l'ADM (fino a poco tempo fa si chiamava AAMS). L'ADM è appunto l'organismo incaricato di esaminare le candidature degli operatori nazionali e stranieri che decidono offrire i loro servizi di gioco nel nostro paese, e decidere quali corrispondono alle nostre leggi e quali no.

La licenza appare in forma di bollino presente sul sito dell'operatore, in genere in bella vista nell'homepage, ed è contrassegnata da un numero. Andando sul sito dell'ADM potete verificare che tale numero corrisponda effettivamente al nome del vostro operatore.

Giocare su un bookmaker non autorizzato può costarvi molto caro: le autorità italiane infatti prima o poi decideranno di bloccare l'accesso al suo sito dal nostro paese, impedendovi di raggiungere il vostro account e quindi i vostri soldi.

2. Non fidatevi di operatori che nessuno ha mai sentito nominare

Un bookmaker che nessuno ha mai sentito nominare è un bookmaker appena sbarcato sul mercato. Questo significa che potrebbe avere dei problemi che non sono ancora noti alla comunità degli scommettitori, e che voi potreste essere tra i primi a sperimentare. Ad esempio, potrebbe essere lento ad autorizzare i prelievi di denaro. Meglio sempre puntare su bookies ben noti, che molti altri giocatori hanno provato e recensito online.

3. Occhio alla sicurezza e alla politica sulla privacy

Quando comunicate i vostri dati sensibili in rete – come ad esempio le vostre informazioni di contatto – dovreste sempre accertarvi di farlo solo in contesti di sicurezza. Non fidatevi di siti che, ad esempio, hanno un url che comincia per http: il vecchio protocollo http è infatti stato superato in sicurezza dal più blindato https. I siti che ancora utilizzano il protocollo http potrebbero essere vulnerabili agli attacchi hacker.

Ma c'è anche un altro punto importante: quello della privacy. Anche se l'informativa sulla privacy è un testo mortalmente noioso da leggere, è sempre bene farlo per assicurarvi che il bookmaker su cui puntate non venda i vostri dati a operatori di terze parti a scopo commerciale. Altrimenti potreste ritrovarvi bombardati di pubblicità indesiderate e di spam.


4. Scegliete metodi di pagamento sicuri

Anche se il vostro bookmaker preferito utilizza sistemi per la protezione delle transazioni e dei dati sensibili, è sempre meglio fare le proprie operazioni di deposito e di prelievo utilizzando dei metodi il più possibile sicuri. Ad esempio le carte prepagate – come la Postepay – o gli e-wallet – come Paypal, Skrill e via dicendo.

5. Attenzione al phishing

Il phishing è la pratica criminale di contattare una persona in rete fingendosi qualcun altro e convincendola a fornire di sua volontà i propri dati sensibili, come ad esempio i numeri della carta di credito. Se trovate nella vostra casella di posta una mail inviata all'apparenza dal vostro bookmaker, fate mol

ta attenzione: potrebbe trattarsi di un tentativo di truffa! Se avete dei dubbi, contattate il servizio clienti del sito di scommesse e in ogni caso non comunicate mai i vostri dati sensibili via mail, whatsapp, Messenger, Telegram o SMS.

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