Fabio Martignoni torna a Pradamano ma in vesti diverse: non più quelle di bomber come qualche anno fa, ma di allenatore sulla rampa di lancio. Il sì alla Serenissima, l'abbraccio allo Strassoldo che ha permesso a Fabio di aprire un nuovo percorso calcistico: era il 7 gennaio del 2018, due anni e mezzo fa, quando i gialloneri gli affidarono il timone della squadra. E l'esordiente mister Martignoni ha dimostrato fin da subito di saperci fare... "Credo di poter affermare che lascio a Strassoldo un buon ricordo di questa esperienza e anche una squadra valida, che ha un bel futuro ed è formata da ragazzi straordinari; il sesto posto che abbiamo ottenuto è un risultato a suo modo storico, di cui andiamo tutti fieri: siamo cresciuti insieme, aiutandoci reciprocamente. Ringrazio gli amici dello Strassoldo, abbiamo trascorsi momenti bellissimi e questa separazione consensuale non scalfisce certo i sentimenti che ci portiamo nel cuore". 
Torna a Pradamano, Fabio, e ci torna spianando propositi bellicosi: "Avevo bisogno di nuovi stimoli e alla Serenissima li ho trovati. Conosco l'ambiente, i dirigenti e i ragazzi, le ambizioni sono innegabili e sono quelle di provare a disputare un campionato di vertice, oltre che di riuscire a valorizzare i giovani del vivaio. Non vedo l'ora di ricominciare". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA