JUVENTINA - Fantini: vogliamo ripartire da dove siamo stati fermati
Il direttore generale biancorosso annuncia la riconferma dello staff e della maggior parte della rosa, in arrivo qualche tassello per puntellare l'organico: "La nostra rosa era già importante, ma inseriremo ancora alcuni giocatori di esperienza (Piscopo e Černe dalla Pro Gorizia) per avere una squadra competitiva in tutti i reparti"
La Juventina sta allestendo una rosa importante in vista del nuovo campionato regionale di Promozione. Confermatissimo il tecnico Nicola Sepulcri, al settimo anno consecutivo alla corte del presidente Marco Kerpan. Tranquillità, fiducia e consapevolezza nei propri mezzi sono le parole d’ordine di questo anomalo periodo post Covid-19, ne abbiamo parlato con il direttore generale biancorosso Giuliano Fantini.
Con quale spirito si presenterà ai nastri di partenza la Juventina dopo questo lunghissimo stop?
"La società ha gli stessi stimoli e buoni propositi di ogni inizio campionato. Nelle ultime settimane, però, ho percepito sia da parte dei giocatori che dei dirigenti una gran voglia di ripartire, forse addirittura maggiore rispetto agli anni precedenti. Purtroppo sappiamo ancora poco o nulla sulla data di inizio campionato e sulle regole post-coronavirus. Rimangono molte domande e dubbi che spero la Federazione possa risolvere quanto prima. Nel frattempo ci prepareremo al meglio per un campionato che, a causa del lungo stop, si preannuncia molto incerto".
A che punto è l’allestimento della rosa.
"Abbiamo praticamente confermato l’ossatura della squadra dello scorso campionato, tra i quali il capitano Racca, i fratelli Marini, Kerpan e Selva. A loro vanno tutto il nostro riconoscimento e la nostra stima per aver deciso di rimanere con noi. Infatti, pur avendo avuto alte offerte, hanno deciso di continuare a far parte del progetto iniziato l’anno scorso. La Juventina è per loro quasi una famiglia. Questi ragazzi hanno anche saputo leggere il momento delicato di tutto il movimento calcistico dilettantistico, dimostrando il proprio attaccamento ai colori, valore che negli ultimi tempi è tutt’altro che scontato".
Il primo tassello, forse il più importante, è arrivato con la conferma di Nicola Sepulcri sulla panchina.
"E’ vero. Vogliamo ripartire esattamente da dove siamo stati costretti a fermarci. Nicola Sepulcri, oltre ad essere un ottimo allenatore, ha dimostrato negli anni di saper gestire al meglio la forma psicofisica dei giocatori. Per questo gode di una fiducia incondizionata da parte della dirigenza. Le qualità morali alle quali crede fermamente fanno di lui l’allenatore ideale per la nostra società. Vorrei ricordare che assieme al suo vice Mauro Venturini siede sulla nostra panchina per il settimo anno consecutivo. Se non è record, poco ci manca".
Sono previsti nuovi rinforzi?
"La nostra rosa era già importante, ma inseriremo ancora alcuni giocatori di esperienza (Piscopo e Černe dalla Pro Gorizia) per avere una squadra competitiva in tutti i reparti e per affrontare con serenità il prossimo campionato. Giornata dopo giornata valuteremo la possibilità di alzare l’asticella. Vorrei ringraziare anche i ragazzi che non faranno più parte della squadra: tutti hanno dato sempre il massimo e faccio loro i migliori auguri per il futuro".
Le squadre avranno bisogno di un nuovo tipo di preparazione dopo questo periodo di pausa forzata. Come lo stanno affrontando i vostri giocatori?
"I nostri giocatori si sono allenati in modo autonomo, seguendo i piani preparati dallo staff tecnico, ma non giocano assieme da sei mesi e questo potrebbe comportare delle difficolta iniziali. Siamo consapevoli che ci aspetta un campionato difficile, pertanto dovremo trovare anche i giusti stimoli motivazionali".
Marino Marsic
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