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Edizione provinciale di Udine


PAGNACCO - Gutierrez: siamo una famiglia, segno perchè mi diverto

Il bomber, ex Udinese, sta facendo la fortuna dei granata a suon di gol: "Gioco tranquillo ed i ragazzi si mettono a mia disposizione per farmi segnare più gol possibile"

Trentadue gol in venti partite, non è un refuso, bensì lo score di Julio Gutierrez con la maglia del Pagnacco. Un record che avrebbe potuto crescere a dismisura, se non fosse per il Covid che ci ha messo lo zampino. Il goleador cileno tuttavia non si perde d'animo ed è sicuro di potersi riconfermare anche nella prossima stagione grazie alla spensieratezza che lo accompagna ed ai suoi compagni che lo aiutano a realizzare gol a grappoli.

STAGIONE - "E' stata anomala, ci manca tanto il calcio ed il campionato non è finito come avremmo voluto. Speriamo comunque di poter riprendere il più presto possibile perchè il calcio manca non solo ai calciatori ma anche a tutti i tifosi".

FORMA FISICA - "Mi sono allenato anche durante il lockdown. Alleno i ragazzini quindi mi tengo in forma anche grazie a loro. Cerco di mantenermi sempre in forma e con un fisico che mi piaccia".

GOL - "Da quando ho cominciato a giocare nei dilettanti ho ritrovato il piacere di giocare a calcio e questo divertimento mi fa esprimere al meglio. Gioco tranquillo ed i ragazzi si mettono a mia disposizione per farmi segnare più gol possibile. Non ho obiettivi particolari e segnare più di trenta o quaranta gol non mi cambia niente, ho già fatto la mia carriera ed ora voglio solo divertirmi e far crescere la squadra".

RENATO MERLINO - "Sono contento delle sue parole che mi hanno lusingato. Sono grato di questa fiducia da parte della società e faccio sempre di tutto per ricambiarla. Anche a questa età cerco di far bene e di realizzare cose importanti. Peccato che il campionato non è finito regolarmente perchè avremmo conquistato risultati importanti, speriamo che il prossimo anno sia diverso per riuscire a salire di categoria".

PAGNACCO - "L'ambiente è sano, dove tutta la dirigenza ti tratta come se fossi un parente. Questo senza dubbio fa la differenza rispetto ad altre realtà. Questa è la mia seconda famiglia ed i ragazzi sono dei veri lavoratori. Tutto ciò mi stimola e mi fa dare un contributo maggiore. Qui ho realizzato l'obiettivo non solo di giocare per divertirmi ma anche di allenare, come dicevo prima, una squadra di Esordienti. E' un progetto che mi piace tantissimo e stiamo portando avanti in maniera positiva".

CILE - "Sono tornato in Friuli da tre anni e devo dire che il mio Paese natale mi manca molto. Ho tutta la mia famiglia lì ed è la mia terra quindi è normale che sia così, ma sto molto bene anche qui con mia moglie ed i miei figli e non c'è motivo di tornare. Se non si ha la possibilità di vivere nella propria terra la mancanza è normale e penso che sia così per tutti, ma cerco di vivere al massimo questo periodo della mia vita e godermelo".

UDINESE - "Cito le dichiarazioni di Gattuso che ha spiegato come quello che stiamo vedendo non è vero calcio. Giocare ogni tre giorni, senza pubblico e con questo caldo è penalizzante ma purtroppo è andata così, le regole sono queste. Le squadre hanno deciso di comune accordo di continuare quindi è inutile tornare a fare polemica dopo ogni partita. Seguo l'Udinese, ho visto tutte le partite e, prima del Covid, andavo spesso allo stadio. Mi fa piacere che sia vicino alla salvezza per poterli rivedere ancora in Serie A, speriamo dal vivo. Non mi piace molto come giocano ad esser sincero: si concentrano troppo sulle individualità di De Paul, Fofana o Lasagna ma non riescono ad esprimere un bel gioco. Sono vicini a raggiungere l'obiettivo salvezza ma penso che le aspettative fossero più alte ed hanno rischiato abbastanza".

L'UDINESE MIGLIORE - "Senza dubbio quella di Sanchez, Isla, Inler e Di Natale. Mi hanno fatto divertire tantissimo perchè andavano su ogni campo a giocarsela a viso aperto, un po' come l'Atalanta di oggi. C'erano tanti giovani forti e che volevano mettere in mostra le proprie potenzialità ed era un piacere guardarli".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 21/07/2020
 

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