TAMAI - La rivoluzione delle Furie Rosse: staff e rosa stravolti
Gli strascichi della retrocessione ha prodotto una miriade di partenze. Gran lavoro dell’uomo mercato Fabio Berti, che in poco tempo ha ricompattato le Furie Rosse con un nugolo di arrivi e rientri. Al fianco di Birtig lavorerà il suo fidato vice, Moroso
Un rivoluzione vera e propria quella avvenuta alle Furie Rosse con un nutrito gruppo di giocatori a salutare e altrettanti in ingresso. Non solo calciatori, infatti anche lo staff tecnico è in parte nuovo ad iniziare da mister Gianluca Birtig, giunto dal Brian Lignano assieme al direttore sportivo Fabio Berti. Hanno seguito la stessa strada anche il preparatore atletico Alessandro Toneatto, il vice dei Birtig Gabriele Moroso ed il fisioterapista Luca Fontanini.
La lista dei giocatori è piuttosto lunga e inizia dal portiere Alberto Bordignon, classe ’99 dal Brian Lignano, come pure i difensori Mattia Piasentin (2000) e il ’97 Davide Zossi. Sempre per il reparto arretrato arriva dal Conegliano, ma un passato con le giovanili della Sacilese, il 2002 Fitim Sakajeva, il centrale di maggior esperienza Alessio Romeo (1990) dal Lumignacco con trascorsi anche a Cordenons, Bolzano e Triestina.
Salendo di un fronte, quello centrale, ecco gli innesti di Damiano Lituri, un 2001 di ritorno dal prestito al Vallenoncello, Davide Furlan (1986) anch’egli di ritorno dopo una stagione in Veneto e dell’84 Altin Kryeziu dalla Vazzolese, dopo aver trascorso sei anni a Tamai.
Per il reparto avanzato spiccano i nomi di Alessandro Tomada, classe ’98, dalla Virtus Corno, il rientro dall’Opitergina del ’96 Alaxander Alcantara Leyba e di Matteo Quell’Erba (1989) dalla Julia Sagittaria. Dal Lumignacco si trasferisce il ‘97 Ilan Rappoport e dagli juniores viene promosso il 2001 Kevin De Riz.
Della vecchia guardia dovrebbero rimanere soltanto il giovane portiere del 2001 Francesco Costalonga e l’esterno del ’99 Alessio Mortati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA