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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE B - Pordenone, conquistata la semifinale play-off

Allo “Zini” basta il pari per mantenere la quarta posizione. Due volte in vantaggio con Tremolada e Burrai, i neroverdi si fanno rimontare con la doppietta di Gaetano. La parata di Di Gregorio a mezzora dal termine chiude di fatto le ostilità

CREMONESE – PORDENONE 2-2
Gol: 15′ Tremolada (rig.), 17′ Gaetano; 3′ st Burrai, 12′ Gaetano


CREMONESE (4-3-1-2): Volpe; Crescenzi (40′ st Mogos), Ravanelli (1′ st Claiton), Bianchetti, Zortea; Gustafson (40′ st Girelli), Castagnetti (26′ st Arini), Valzania; Gaetano; Celar (28′ st Ceravolo), Ciofani. A disp.: Ravaglia, De Bono, Scarduzio, Palombi, Bignami, Cella. All. Bisoli.

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato, Camporese, Barison (22′ pt Stefani), Almici; Mazzocco, Pasa (10′ st Zammarini), Pobega (1′ st Burrai); Tremolada (10′ st Gavazzi); Ciurria, Strizzolo (16′ st Candellone). A disp.: Bindi, Passador, Stefani, Chiaretti, Ciurria, Gasbarro, Misuraca, Zanon, Bocalon. All. Tesser.

ARBITRO: Baroni di Firenze. Assistenti: Miele di Torino e Annaloro di Collegno. Quarto ufficiale: Gariglio di Pinerolo.

NOTE - Ammoniti Volpe, Tremolada, Claiton. Angoli 4-7. Recupero: 4′ e 5′.


L'ultimo turno della stagione regolare della serie B ha regalato sussulti ad ogni gol segnato sui vari campi. E il Pordenone, chiamato a tenere a distanza il Cittadella per saltare il turno preliminare dei play-off, ha impattato nella tana di una squadra salva al termine della precedente tappa, sebbene i cui sogni in questi ultimi anni erano altri, ed è semifinale.

I ramarri hanno messo due volte il naso avanti, ma i lombardi hanno saputo reagire in entrambi i casi e sfiorare pure il tris. Al 14', dopo un velo di Strizzolo su una verticalizzazione da centrocampo, l'altro attaccante neroverde Ciurria è stato steso dal portiere Volpe. Un fallo da rigore, trasformato angolato da Tremolada, spiazzando l’estremo difensore. Già al 17' l'1-1: passaggio dello svedese Gustafson per Gaetano, conclusione a giro e palla nel sacco. Al 22' la difesa ospite ha perso un altro tassello quale Barison per problemi muscolari.

Gara incerta e il raddoppio friulano è datato 3' della ripresa. Gran botta al volo di Burrai su servizio di Tremolada, sporcato da un tocco strada facendo, palla forte e imparabile. Celar (di poco fuori), Ciofani e Claiton (il numero uno Di Gregorio bravo su entrambi) hanno sfiorato il 2-2, poi siglato da un destro ben calibrato del doppiettista Gaetano, imbeccato dalla sinistra e con finta sulla traiettoria di Ciofani. “DiGre” decisivo su Gustafson al 64', quindi le note sono di normale amministrazione e nel finale i ritmi sono calati.

Pordenone quarto alla fine, visto che lo Spezia è rimasto terzo con lo scacco matto di Salerno mandando la formazione dell'ex ct azzurro Ventura fuori dalla post-season. Cittadella (quinto), Chievo, Frosinone ed Empoli pure ai play-off, da cui è rimasto out il Pisa per la classifica avulsa.

Incredibilmente il Cosenza si è salvato direttamente, condannando la Juvestabia, crollata dopo la ripresa delle ostilità, alla retrocessione assieme al Trapani il quale si affida al verdetto definitivo sul punto di penalizzazione attualmente a bilancio, con la decisione del prossimo 6 agosto. Perugia e Pescara ai play-out, ma se i siciliani vincessero il ricorso, sarebbero i delfini a scambiare la posizione con loro.

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 31/07/2020
 

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