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Edizione provinciale di Udine


L'INTERVISTA - Burelli: puntiamo sull'organizzazione

La svolta già quattro anni con la razionalizzazione voluta dal presidente Minisini, nulla più d’improvvisato. “Sul mercato il ds Maserati sta rinforzando la rosa. Un rimpianto sulla partenza di Righini”

A fusione avvenuta fra Flaibano e Rive d’Arcano e la rosa quasi completata per disputare il campionato di Eccellenza, abbiamo sottoposto il direttore generale della neonata società Moreno Burelli ad alcuni quesiti per capire come sta procedendo la missione.

Non è stata ancora decisa la data dell’inizio della preparazione, con ogni probabilità verrà scelta fra sabato 8 o lunedì 10 agosto. La presentazione ufficiale avverrà invece domenica 9 agosto nell’ambito della festa del patrono, in piazza a Flaibano.

Le carte per la fusione sono a posto e ora?
“Ora c’è da lavorare parecchio, stare sul pezzo e far si che l’attuale entusiasmo della nuova dirigenza non scemi, anzi aumenti”.

Rive d’Arcano e Flaibano, due  realtà così piccole eppure a livello sportivo vengono da annate entusiasmanti
“Effettivamente essere così in alto mette qualche vertigine. A Flaibano erano abituati, a Rive un po’ meno; tutto è cambiato negli ultimi quattro anni, da quando il Presidente Minisini ha deciso di puntura tutto sull’organizzazione e meno sull’improvvisazione. L’ambiente è completamente cambiato e sinceramente l’intera rosa dell’ultimo Rive d’Arcano non ha nascosto un po’ di disappunto per la fusione,  volevano continuare solo con l’azzurro. Ma bisogna guardare avanti e garantirsi il futuro. I giocatori passano, la società resta ed è, e sarà sempre, la cosa più importante”.

In effetti solo cinque giocatori della rosa “Rive“ dell’anno scorso continueranno con voi. Ha qualche rimpianto?
“Premesso che tutti erano e sono ragazzi splendidi, c’erano da fare delle scelte, a Flaibano la rosa era già molto competitiva. Se devo fare un nome, un rimpianto, dico Fabio Righini, non ha voluto continuare per motivi strettamente personali ma io non lo avrei mai ceduto. Spero davvero un giorno di riaverlo con noi”.

Che voto da al vostro mercato?
“Un voto alto, abbiamo in società Alessandro Maserati, un guru dei ds regionali. Ha operato benissimo, intervenendo dove serviva e, nonostante le cessioni eccellenti di Alessio, Cassin e dello stesso Righini, rinforzando notevolmente la rosa. Abbiamo puntato su giovani molto interessanti e qualche “vecchietto” di notevole spessore”.

Obiettivi?
“Siamo nella “serie A” dei dilettanti, l’obiettivo non può che essere il mantenimento della categoria, magari facendo crescere qualche giovane interessante e contribuendo a fargli spiccare il volo. Qui ce ne sono tanti che possono provarci e mister Peressoni, assieme al suo staff, è l’allenatore adatto per loro”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 01/08/2020
 

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