Bella sfida per Glauco Fabbro che nella prossima stagione dovrà affrontare il campionato con una rosa rinnovata per almeno quattro undicesimi rispetto all'anno scorso. L'esperto tecnico non giudica negativamente questa rivoluzione, anzi è più motivato che mai e voglioso di valorizzare i tanti giovani di qualità: "Questa stagione che ci apprestiamo a cominciare vedrà una rosa abbastanza rinnovata, sono andati via alcuni punti fermi, ma sono arrivati giocatori richiesti da me personalmente e diversi giovani di belle speranze, che potranno beneficiare dell'esperienza dei veterani del gruppo".

SOKANOVIC - "Sarebbe un valore aggiunto per qualsiasi squadra. Ha un lavoro che non gli permette di allenarsi con continuità e questo influisce sulla categoria di appartenenza, non essendo andato oltre all'Eccellenza nonostante le doti da calciatore professionistico".

MIANO - "Quando ci siamo parlati un mese fa mi ha comunicato la sua volontà di ritirarsi per impegni lavorativi. Non so se manterrà la parola ma se un calciatore non vuole rimanere, per me fa parte del passato e me ne farò una ragione. L'importante è che i calciatori a nostra disposizione abbiano tutta la grinta e l'entusiasmo che servono ad affrontare seriamente il campionato".

ALLENATORE - "Speriamo di far bene, nel calcio dilettantistico purtroppo l'allenatore non può influire più di tanto, allenandoci in condizioni precarie che non fanno notare la mano del tecnico. Cerco di dare pochi princìpi ben chiari alle mie squadre, nella speranza che vengano assimilati dai miei ragazzi".

SQUADRA - "Sono andati via De Cecco, Miano, Snidarcig e Marco Sittaro che erano titolarissimi. Quindi avere quattro undicesimi che vanno via sicuramente influirà. Abbiamo ringiovanito la squadra con qualche individualità di qualità: sono arrivati Nicholas Geatti (2003) dall'Ancona, Davide Sittaro (1999) e Nikos Bouchlas (2001) dalla Manzanese ed è tornato il portiere Leonardo Giordani (2000). Aspettiamo un attaccante d'esperienza".

IMPIANTO - "La tribuna sicuramente va rivista al più presto perchè siamo in Promozione e non è possibile avere parte del settore inagibile. Da allenatore mi dispiace dirlo, ma l'Amministrazione Comunale non sta abbastanza vicino alla società, tante promesse non vengono mantenute e non dobbiamo scordare che il calcio è un valore sociale importantissimo. Non si può trascurarlo in questo modo".

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