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Edizione provinciale di Gorizia


FIGC FVG - Canciani: protocollo pronto nel giro di una settimana

Il presidente del Comitato Regionale della Figc è pronto a far partire la prossima stagione: "Società professionali e responsabili, ripartire è possibile"



In questo ore si è tenuta un'importante riunione tra le maggiori istituzioni interessate al calcio regionale tra cui l'Assessore Regionale Riccardo Riccardi ed il presidente Figc Ermes Canciani, che abbiamo ascoltato per capire a che punto fosse il completamento del protocollo da utilizzare nel corso della stagione 2020/21: "E' stato un incontro decisamente importante, atto a capire quali saranno i canoni per la nostra ripresa, sempre dando la precedenza alla salute ed alla sicurezza di tutti. Ci siamo preparati seguendo la famosa richiesta di dati inviata alle società che ringrazio, perchè abbiamo ricevuto oltre centocinquanta questionari, che ci sono serviti a fare una fotografia perfetta di quella che è la realtà dei nostri impianti".

VADEMECUM - "Andremo a condividerlo con tutte le realtà della Federazione: settore giovanile scolastico, allenatori, calciatori ed arbitri, avendo il suggello della Regione e sarà un importante clausola di salvaguardia per società e dirigenti. Sarà sicuramente più semplice dei protocolli visti in precedenza perchè varrà in tutti i campionati dilettantistici dalla Serie B femminile fino alla Terza Categoria. E' ovvio che le realtà di Serie D sono molto differenti da quelle di Terza Categoria, quindi il protocollo sarà molto più esaustivo rispetto a quello che in realtà ci sarà da mettere in pratica".

REALISMO - "Il virus c'è, esiste e dobbiamo assolutamente conviverci, facendoci trovare preparati qualora dovessero esserci casi. Logicamente il mondo dello sport è complementare a quelle che sono le attività che ognuno di noi svolge, la precedenza va al lavoro ed il mondo del calcio dev'essere posto al fianco delle attività primarie. E' impensabile che per ogni contagiato venti o venticinque persone debbano andare in quarantena, perchè vorrebbe dire fermare il lavoro, le attività e la vita di tutti i giorni. Ci vuole buonsenso e responsabilizzazione: distanze, mascherine e tutte le norme logiche".

PROTOCOLLO - "Uscirà nel giro di qualche giorno, la nostra documentazione è ancora parziale e verrà completata da quanto detto oggi. Nel giro di una settimana avremo il documento ufficiale che dovrà essere validato dall'Amministrazione Pubblica. Cerchiamo di prenderci il tempo che serve per mettere a disposizione un protocollo completo, utile ed attuabile".

RINGRAZIAMENTI - "Desidero ringraziare tutte le società che in questi giorni si sono fatte vive per invitarmi ai loro allenamenti. Sono stati in parecchi campi ed ho riscontrato grandissima professionalità da parte dei nostri dirigenti, non voglio far nomi ma devo dire che dappertutto ho trovato grande senso di responsabilità e desiderio di riprendere a giocare in sicurezza, salvaguardando tutti i soggetti attivi del nostro mondo, dal magazziniere al giardiniere. Ieri sera ho visto una situazione che mi ha fatto particolarmente piacere: un allenatore di una squadra giovanile che ogni venti minuti ha bloccato l'allenamento per permettere ai ragazzi di igienizzarsi con quattro postazioni diverse a bordocampo. Non può avvenire in tutti i campi ma è un bellissimo segnale che fa capire perchè sia possibile ricominciare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Comunicato ufficiale relativo all'incontro tra il Comitato Regionale e il Vice Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi. 

PALMANOVA, IL PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE ERMES CANCIANI INCONTRA L’ASSESSORE ALLA SANITA’ DEL FRIULI VENEZIA GIULIA RICCARDO RICCARDI

 Questa mattina l’incontro, nella sede regionale della Protezione Civile di Palmanova, tra il massimo dirigente del calcio dilettanti regionale e il Vice Presidente della Regione. Obiettivo condividere e validare il vademecum che il Comitato regionale stilerà, sulla base delle risposte ricevute dai questionari inviati alle Società, per far ripartire il calcio regionale in piena sicurezza. Presenti, in rappresentanza della Lega Nazionale Dilettanti Regionale, il Presidente Ermes Canciani, il Dott. Stefano Rismondo (direttore dell’ Unita' di Staff Servizio di prevenzione e protezione all’Università di Trieste), l’Avvocato Giulio Mosetti, e il Dott. Daniele Di Bernardo (medico incaricato del Comitato Regionale).

Palmanova (Udine), 2 settembre 2020 – Il Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Lega Nazionale Dilettanti è pronto per far ripartire il calcio regionale salvaguardando e tutelando la salute di tutti. Lo farà in totale collaborazione con l’Amministrazione Regionale che, nell’incontro di questa mattina, ha dimostrato la sua completa vicinanza e comunità di intenti per la ripresa dell’attività, frutto della determinazione delle Società e finalizzata a  ristabilire un modello di normalità. Esso rappresenta – infatti – una opportunità di rilancio del sistema, in un contesto completamente mutato rispetto al passato, da sfruttare al meglio.  Verrà, pertanto, stilato un protocollo attuativo, in fase di redazione, che terrà conto delle norme nazionali, regionali e dei protocolli della FIGC. Il tutto in un contesto di semplificazione, attraverso la predisposizione di regole semplici e chiare, per assicurare certezza dei comportamenti e omogeneità nell’applicazione delle norme. Vagliato e approvato dalla regione Friuli Venezia Giulia.

Diversi i temi trattati, tra i quali quello relativo all’eventuale messa in quarantena di tutta la squadra nel caso venga riscontrata una positività all’interno della stessa: le parti hanno concordato sulla non necessità di isolare tutta la squadra, ma di attuare una quarantena selettiva valutando le diverse situazioni.

E’ stato poi chiesto all’assessore Riccardi di unificare la valutazione dei diversi casi per tutte le Aziende Sanitarie Regionali, argomento per il quale – pur dimostrando comprensione - ha dichiarato di non potere entrare nel merito. La spettanza, in questo caso, resta ai dirigenti di ogni azienda e pertanto variabile in base alle effettive problematiche e alla situazione che un eventuale contagiato presenta.

Tema del colloquio è stata anche la partenza dell’attività del Settore Giovanile e Scolastico, con la volontà di attendere gli sviluppi legati all’inizio della scuola come banco di prova. Linea comune anche per quel che concerne l’utilizzo dei mezzi di trasporto per l’accompagnamento dei tanti ragazzi,  mantenendo vive le stesse regole utilizzate per il trasporto pubblico urbano: igienizzazione dei mezzi a ogni cambio di utenza e occupazione massima del mezzo non superiore all’ 80% dei posti disponibili.        

«Un incontro – le parole di Ermes Canciani, molto positivo. Abbiamo affrontato i maggiori problemi legati all’emergenza e sono certo troveremo una soluzione condivisa.  Ringrazio il Dottor Riccardi e tutta l’Amministrazione regionale per averci permesso di spiegare la situazione del nostro mondo, rappresentando tutti da Trieste a Tarvisio, da Sacile a Sappada. Ho apprezzato molto la disponibilità dell’Amministrazione regionale, disponibile nel concordare con la Federazione il futuro dell’attività. Abbiamo trovato una linea operativa per fare riprendere il mondo del calcio dilettanti in sicurezza, ovviamente salvaguardando la salute di tutti sulla base di principi di auto disciplina e di auto responsabilizzazione dei singoli».

Il “vademecum”, in fase di redazione, verrà concluso nei prossimi giorni e quindi sottoposto alla visione delle Autorità regionali nei primi giorni della prossima settimana. 

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  Scritto da La Redazione il 02/09/2020
 

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