LA LETTERA - Covid, lo sfogo di un tesserato
Riceviamo e pubblichiamo l'accorato appello di Gabriele Passaro giocatore dell'Asd San Canzian Begliano, riguardo agli sviluppi della situazione legata alla problematica ripartenza dell'attività agonistica
"Buongiorno, sono Gabriele Passaro,un tesserato dell'A.S.D. San Canzian Begliano, vi scrivo a seguito della notizia che riguarda la quarantena obbligatoria imposta a circa 30 persone del Turriaco Calcio, tale iniziativa decisa dall'A.S.L. di competenza rende sostanzialmente nullo il protocollo F.V.G. in merito alla non quarantena di squadra in caso di un calciatore positivo all'interno della stessa.
Tutto ciò dopo appena la prima giornata di Coppa Regione, credete sia davvero possibile iniziare questa stagione DILETTANTISTICA con questi vincoli sanitari? Siamo dei dilettanti ed il lavoro è la priorità nella vita di tutti, il calcio è una passionesvago chiaramente secondaria, vi rendete conto dei danni economici che derivano da queste quarantene di gruppo?30 persone come nel caso del Turriaco sono probabilmente almeno 20 diverse attività lavorative danneggiate da UN CONTAGIO.
E siamo solo all'inizio della stagione, nel caso di altre positività simili quante altre attività produttive e lavorative devono essere danneggiate prima che vi rendiate conto che in questo momento è impossibile riprendere l'attività agonistica senza danneggiare in modo pesante le attività economiche della nostra regione,con le possibili relative ricadute sui contratti di lavoro delle persone costrette alla quarantena preventiva?
Confidando in una vostra presa di coscienza della situazione attuale, e auspicando che la tutela dei giocatori e dei dirigenti per quanto riguarda la loro posizione lavorativa e sanitaria sia il faro delle vostre future prossime e celeri scelte cordialmente saluto".
Gabriele Passaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA