Il San Giorgio Sedico è una matricola del torneo di Serie D, neo promosso dopo anni di vertice in Eccellenza in cui hanno sempre puntato almeno ai playoff e nello specifico, nel 2017, aveva già sfiorato la promozione, perdendo poi in finale playoff contro la Clodiense, prossima avversaria del Cjarlins. Salto di categoria arrivato quest'anno grazie al punto di vantaggio sul Portogruaro al momento dello stop dei campionati.

La squadra nasce dalla fusione tra una piccola squadra montana ed il Sedico che negli anni Ottanta ha disputato diversi campionati di Serie D. Il campo casalingo è in erba sintetica ed è stato oggetto di lavori di adeguamento per partecipare alla quarta serie.
La rosa è stata ovviamente rinnovata dopo il salto di categoria ed il colpo di mercato risponde al nome di Dario Sottovia, centravanti classe 1989, la scorsa annata in forza al Trento.
Il tecnico è Alessandro Ferro, che negli ultimi due anni allenava gli Allievi dell'Union Feltre, ma ha già allenato il San Giorgio Sedico proprio in occasione della finale playoff poi sfumata.
Il mercato suggerisce un tridente d'attacco con Sottovia terminale offensivo titolarissimo. Tra gli infortunati resta da valutare Pellicanò, acquisto di spessore che è alle prese con qualche problema e probabilmente non riuscirà ad essere della partita.

Il precampionato è stato turbolento non solo per le defezioni, dovute ai lunghi periodi di inattività, ma anche dal punto di vista dei risultati. L'ultima amichevole è stata una debacle contro la Clodiense che ha passeggiato, vincendo 3-0. In definitiva la squadra non parte con i favori del pronostico contro il Chions, ma ha dalla sua l'entusiasmo della promozione appena raggiunta ed una mentalità vincente, che in ogni categoria le ha permesso di occupare le posizioni alte della classifica. Nonostante sia una matricola non parte esclusivamente per salvarsi ma vorrà fare qualcosa in più.

Fotocopertina: Dario Sottovia con la maglia della Sacilese (2014).

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