Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


SERIE A - L'Udinese regala, il Verona ringrazia

Esordio negativo in campionato: Favilli (primo gol nella massima categoria) condanna i friulani alla sconfitta. Due traverse colpite, ma ancora troppe le occasioni fallite. Mercoledi il recupero casalingo con lo Spezia

VERONA - UDINESE   1 - 0
Gol
: 12' st Favilli

VERONA: Silvestri, Cetin, Gunter, Lovato, Faraoni, Tameze (45st Dawidowicz), Veloso, Dimarco, Barak, Zaccagni (32stColley), Di Carmine (40pt Favilli). A disposizione: Pandur, Berardi, Lazovic, Udogie, Ilic, Terracciano, Salcedo, Lucas, Ruegg. Allenatore: Juric.

UDINESE: Musso, Becao, De Maio (34st Nestorovski), Samir, Ter Avest, De Paul, Arslan (17st Ouwejan), Coulibaly, Zeegelaar (17st Forestieri), Lasagna, Okaka. A disposizione: Nicolas, Gasparini, Prodl, Nuytinck, Battistella, Micin, Forestieri, Palumbo, Matos, Ekong. Allenatore: Gotti.

ARBITRO: Volpi. Assistenti: Cecconi e Robilotta. Quarto uomo: Ros. Var: Di Paolo. Avar: Bindoni.

NOTE: ammonito Favilli. Pomeriggio coperto, terreno pesante. Spettatori: 1000. Angoli: 9 - 1 per l’Udinese. Recupero: 2’ + 4’.

VERONA. Sconfitta immeritata, certo, Ma sempre sconfitta rimane. Figlia dei troppi sprechi e degli atavici errori, soprattutto in fase offensiva. Un pellicola già vista in passato: che, però, pare vada sempre di moda. L’Udinese parte male, scivola all’esordio in campionato sul campo di un Verona non trascendentale ma che, dopo due gare, con una sola rete all’attivo, si ritrova addirittura in testa alla classifica. Le statistiche (possesso palla, angoli, tiri) dicono che la formazione di Gotti ha fatto la gara, ma i numeri non bastano: soprattutto se la palla non finisce nella porta nemica. Capita poi che, in occasione dell’unica amnesia, Musso debba raccogliere la palla stessa dietro le sue spalle. E che, nonostante la frenetica rotazione delle opzioni offensive non si riesca a rimediare. L’apporto dei nuovi? Ancora tutto da comprendere anche se la prestazione di Arslan, unico arrivo schierato dall’inizio davanti alla difesa, è apparsa confortante. E non male, a parte qualche passaggio a vuoto, nemmeno Coulibaly. Tra l’altro mancava pure Bonifazi, mentre Pereyra sta per arrivare. Le assenze? Ok: Nuytinck, Stryger Larsen, Mandragora, Jajalo e Walace non erano disponibili ma, insomma, le occasioni ci sono state. Per cui: Lasagna e Okaka, voi per primi, datevi una mossa. Magari gia mercoledi prossimo, in occasione del recupero casalingo con lo Spezia, sculacciato dal Sassuolo (1 - 4).

LA CRONACA. Al 7’ prima, nitida palla gol per il Verona. Barak, da gran rifinitore, ispira Zaccagni: il rasoterra si perde di pochi centimetri a lato. Al 12’ Cetin sale ad impattare un centro di Dimarco: pallone sulla traversa. Un minuto dopo, però, c’è una grande chance per Lasagna, acceso da un filtrante di Coulibaly: il sinistro a giro del capitano difetta di precisione. E al quarto d’ora l’ex Trapani esplode il destro dal limite: bello il gesto tecnico, la mira non altrettanto. La gara si appiattisce, a lungo non regala nulla di memorabile tanto che, per annotare una nuova conclusone, bisogna attendere il 35’. E’ un’ idea firmata Tameze, il cui rasoterra meriterebbe un esito migliore. Al 37’ De Paul affonda, seminando il panico nella difesa di casa, anche se poi mastica la finalizzazione: Silvestri si salva di piede. Poco dopo un incidente in area tra Lovato e Okaka lascia perplessi, ma non genera provvedimenti da parte di Volpi. Intanto Juric è costretto a sostituire l’acciaccato Di Carmine: al suo posto Favilli. Prima della pausa Becao sfiora il vantaggio. Sulla punizione di De Paul, il difensore sorprende Silvestri che però riesce (forse involontariamente) a sporcare la zuccata con l’ausilio della traversa. Lasagna inaugura la ripresa duettando con Okaka: la traiettoria dell’interno sinistro è ancora difettosa. Faraoni rintuzza poi un Coulibaly tutt’altro che timido e, sul successivo angolo di De Paul, Samir deposita la sfera sulla parte superiore della traversa. Al 10’, invece, segnali di Verona. Coronando una lunga manovra, Faraoni batte da pochi metri: Musso è un muro. Risponde subito l’Udinese: De Paul serve Lasagna, stoppato in corner da un difensore. Al 12’ Verona avanti: sul cross di Barak, deviato casualmente (di pancia!) da Faraoni, Favilli anticipa Becao e sorprende Musso. Prima rete in serie A per l’attaccante gialloblu, alla presenza numero 27 tra i grandi (le altre 26 con il Genoa). Gotti ridisegna allora la squadra: fuori Arslan e Zeegelaar, dentro Ouwejan e Forestieri (di nuovo in Italia dopo 12 anni). Al 21’ Gunter svirgola e Silvestri ci mette una pezza. Bianconeri in massima pressione: Ouwejan non si fa problemi e sgancia un destro a giro deviato in angolo. Al 34’ entra anche Nestorovski per De Maio ed è un’Udinese spiccatamente offensiva. Al 38’ manovra in percussione rugbystica di marca friulana: al tiro ci va Lasagna, che alza (ancora!) maldestramente. L’ultimo tentativo è opera di Nestorovski: nulla da fare nemmeno per il sinistro del macedone. Non è proprio giornata.

LE PAGELLE. Musso 6, Becao 5, De Maio 6, Samir 6, Ter Avest 6, De Paul 6,5, Arslan 6, Coulibaly 6, Zeegelaar 5, Lasagna 5, Okaka 5, Ouwejan 6, Forestieri 5, Nestorovski s.v. Allenatore: Gotti 6. (r.z.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 27/09/2020
 

Altri articoli dalla provincia...






SECONDA C - Ostacolo Reanese per il 3 Stelle

Turno chiave, il terzultimo nel girone C di Seconda categoria, per quel che riguarda la corsa al vertice tra il San Gottardo e il 3 Stelle, attese da sfide impegnative: la capolista...leggi
24/04/2024













Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13890 secondi