LA RIMONTA - Bortolussi: e potevamo anche vincere
Partita folle al “Tonello”: il Fiume Bannia recupera tre reti alla capolista Torviscosa, sfiorando pure un clamoroso 4 - 3. Il mister: “Ho cambiato gli attaccanti, ma il merito è tutto dei ragazzi. Che ci hanno creduto fino alla fine”
Se le partite perfette terminano 0 - 0, che cosa può mai rivelare un pirotecnico 3 - 3 ? Da che parte lo inquadri? Stavolta è successo a Torviscosa: i padroni di casa, avanti 3 - 0, assistono alla rimonta ospite, subendo tre “sfregi” in nove minuti (dal 32’ al 41’ della ripresa) da parte del Fiume Bannia. Che rimedia un incredibile pareggio e, udite udite, va anche ad “accarezzare” i tre punti.
“Nel primo tempo abbiamo commesso degli errori banali, beccando tre gol - racconta mister Bortolussi - non eravamo ben messi in campo e nemmeno convinti di quello che facevamo. Nella ripresa, invece, è venuto fuori il gioco e, devo dire meritatamente, abbiamo ottenuto il pareggio. Dirò di più: durante il recupero, avremmo anche anche vincerla.”
Merito vostro, ma anche demerito del Torviscosa. O no?
“Forse ci abbiamo messo qualcosa in più noi, probabilmente loro erano troppo sicuri, in virtù dell’ampio vantaggio La svolta? Sul 3 - 1 è scattato qualcosa che ha fatto la differenza".
Sotto 0 - 3, che si inventa un allenatore?
”Qualcosa si deve fare, sempre: stavolta ho tolto le tre punte, inserendone altre tre. Il merito però non è mio, ma dei giocatori che ci hanno sempre creduto. Lo conferma il fatto che, al 95’, abbiamo pure avuto la palla del 4 - 3".
Siete usciti anche sul piano della condizione?
“A livello fisico è stata una sfida dispendiosa su entrambi i fronti. Ripeto: a fare la differenza sono stati i cambi. E nel caso loro non c’è stata, probabilmente, la svolta auspicata".
Un aggettivo per definire la serata?
“Una partita da pazzi, sia da una parte che dall’altra. Si poteva fare meglio, ma ai miei non posso rimproverare nulla. Tuo quello che è stato speso, abbiamo raccolto. Certo, sono stati commessi degli errori, ma ci lavoreremo su per migliorare".
Che cosa lascia in eredità un’esperienza come questa?
“Un punto e…un paio di infortuni. Bisogna infatti precisare che le due reti nel finale sono arrivate con Sellan infortunato alla caviglia e praticamente inutilizzabile. Nel primo tempo, inoltre, ho dovuto cambiare Imbrea, a causa di una botta al ginocchio. Guaio che, mi auguro, non nasconda un infortunio più grave".
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