TOLMEZZO - Madi: vogliamo giocarci il salto di categoria
L'esterno marocchino vuole migliorare l'anno passato nei risultati di squadra, ma anche per quanto riguarda quelli individuali: "Nel secondo dei quattro anni qui sono riuscito a segnare sedici reti, vorrei superare questa cifra e fare anche un buon numero di assist"
Con due reti in campionato ed una in coppa, Mouad Madi è uno degli uomini più decisivi del Tolmezzo Carnia, che si trova in seconda posizione del girone A di Promozione. L'esterno d'attacco marocchino è giunto alla quarta stagione in rossazzurro e vuole fare un salto di qualità come squadra, lottando per la vittoria del campionato, ma anche dal punto di vista personale: "Mi trovo molto bene qui, è un gruppo molto compatto perchè siamo tutti ragazzi giovani, giochiamo vicino casa mia e la società è serissima quindi sono fortunato a giocare qui ed è davvero una bella realtà".
INIZIO STAGIONE - "Siamo partiti bene, a parte la prima sconfitta contro il Maniago Vajont, ma dopo ci siamo ripresi bene con tre vittorie senza subire gol e sta andando tutto per il verso giusto".
PRESTAZIONI PERSONALI - "Quest'anno ho iniziato bene, con due gol in campionato ed uno in coppa, perchè il fisico mi sta aiutando. Nelle due scorse annate ho avuto problemi fisici, con la pubalgia che non mi faceva esprimere al meglio. Ora sto bene e lo si vede sul campo, mentre prima dopo un quarto d'ora di corsa ero costretto a fermarmi. Sono stato seguito da Mark De Barba, che saluto e ringrazio, e lui stesso mi ha consigliato Coppetti che è uno specialista e dopo qualche seduta sono guarito".
ANNO MIGLIORE - "Secondo me è stato il secondo anno, con Veritti, sia per le prestazioni ed i risultati di squadra, che dal punto di vista personale perchè in quell'annata ho giocato bene".
MISTER SERINI - "E' un mister molto giovane e preparato oltre ad essere una persona molto tranquilla con cui ci si può confrontare. Fino ad ora secondo me sta andando molto bene, ci lascia giocare senza pressione e questo per i giocatori giovani è fondamentale per esprimersi bene".
RUOLO - "Sono un esterno d'attacco e posso giocare su entrambe le fasce. Per il modo di giocare che abbiamo attualmente vengo schierato a sinistra, con il mister che mi permette di rientrare sul mio piede per concludere a rete".
GRUPPO - "Siamo molto giovani ed affiatati, facciamo molto gruppo tra noi. Non siamo la classica squadra con i veterani più esperti, siamo tutti ragazzi e sono quattro anni che ci conosciamo e ci siamo amalgamati al meglio. Mi trovo bene con tutti".
OBIETTIVI - "Vogliamo fare meglio dell'anno scorso e giocarci il salto di categoria, Covid permettendo. Dal punto di vista personale voglio fare un salto di qualità, aumentando il numero di gol ed assist rispetto agli altri anni. Nel suddetto secondo anno dei quattro a Tolmezzo sono riuscito a fare sedici gol e voglio superare questa cifra".
CONTENDENTI - "Sicuramente il Torre sta facendo benissimo visto che è l'unica squadra a punteggio pieno. Domenica prossima ci troveremo di fronte ad una squadra blasonatissima come la Sacilese, che ogni anno punta a vincere essendo un club storico e sarà una partita molto tosta. Nomino anche Casarsa e Sanvitese che daranno filo da torcere a tutti. E' un campionato molto equilibrato".
GIOCATORE PIU' FORTE - "Ce ne sono tanti, nomino due miei compagni che sono Gregorutti e Persello, che stimo ed ammiro come calciatori e come persone, danno l'anima in campo e trascinano il gruppo".
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