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Edizione provinciale di Pordenone


PROMO A - Madi pilota il Tolmezzo. Testa-coda a Torre

Quinta giornata con lo scontro tra titani con i carnici opposti alla Sacilese. Prata Falchi a testa bassa. Scian e Giordani guidano la fuoriserie viola allo scontro con il Venzone. Il Corva prova ad avvicinarsi alla vetta

Non mancano i motivi d’interesse alla vigilia della quinta giornata nel girone A di Promozione. La classifica corta e la partenza ad andamento ridotto, oltre ai rinvii, hanno sicuramente influito sulla progressione della squadre. Qualche segnale c’è, soprattutto dalla Sacilese, protagonista di due vittorie filate, la quale con una gara ancora da recuperare contro il Maniago Vajont potrebbe farsi strada nelle posizioni di vertice. L’impegno di domenica a Tolmezzo sarà sicuramente un impegnativo banco di prova per Lizzi e i suoi al cospetto di Madi e soci, lanciatissimi con tre vittorie nelle ultime tre uscite. Sarà anche interessante verificare come l’undici guidato da Mauro Serini imposterà la gara per arginare la qualità liventina.

Chi le certezze sembra averle costruite fin dalla prima giornata è il Torre, spavaldo e lussurioso, leader solitario a punteggio pieno. I gioielli Giordano e Scian, esperienza e forza al servizio della squadra, trainano verso lidi inattesi i compagni e non hanno nessuna intenzione di scendere anticipatamente dal piedistallo. L’arrivo del Venzone non preoccupa, ma attenzione ai testa-coda, sono sempre dietro l’angolo.
Toccherà a Giovanni Esposito e al suo Sarone Caneva dare l’esatta consistenza dei progressi del Corva e delle ambizioni di Stoico. Indicata da tutti come squadra materasso la formazione della pedemontana pordenonese ha fatto ricredere in molti e il test sul rettangolo dei biancocelesti sarà un’ulteriore verifica. Ma se la solidità dei padroni di casa sarà quella dimostrata finora (miglior difesa assieme al Torre) diventerà una scalata alla stessa stregua di una tappa di alta montagna del Giro d’Italia.

Inebriato dal successo nel derbissimo contro il Vivai Rauscedo il Casarsa si trasferisce a Buia per provare a saccheggiare la casa dei torelli. Senza lo squalificato Onyechere, i padroni di casa, reduci da tre capitomboli consecutivi, non possono afflosciarsi ulteriormente e per i gialloverdi la sfida potrebbe rivelarsi più complicata del previsto. Torna davanti ai propri tifosi in campionato il Maniago Vajont, atteso dalla sfida contro la Tarcentina. Mussoletto, sconfitto pesantemente in Coppa dall’Ol3, è alle prese con diversi problemi di formazione e numerici che lo stanno tenendo sveglio anche nelle ore notturne. Meno pressioni sulla Tarcentina, squadra gagliarda e sempre in partita.
Due squadre partite in maniera diversa che ora si ritrovano faccia a faccia con una sola lunghezza a separarle. Parliamo di Sanvitese-Camino. La banda giovane di Paissan al cospetto delle alchimie tattiche dei giallorossi di Rauso. Non farà parte della sfida Vivan per gli udinesi.
Tra le squadre più accreditate finora costrette ad un campionato anonimo c’e’ indubbiamente il Prata Falchi di Gabriele Dorigo, tre volte al tappetto in quattro gare, Domenica sarà il Basso Friuli a cimentarsi a Visinale e non è un avversario da prendere sotto gamba alla luce dei 6 punti raccolti nelle ultime due gare.
A chiudere il programma di giornata la visita della Maranese al Vivai Rauscedo per 90’ per migliorare la classifica.

Gianpaolo Leonardi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 23/10/2020
 

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