BASILIANO – DIANA 3-1
Gol: al 15’ D’Agostno (rigore), 4’st Acampora, 33’st e 50’st Cavallaro 

BASILIANO: Simonelli, Cossetti, Montini, Manuel D’Antoni (17’st Venturini), Gori, Bassi (30’st Fabbro), Tisiot, Teghil, Zhutaj, Dreolini (42’ Cavallaro), D’Agostini (27’st Gasparini). (12. Filippin, 13. Marano, 17. Mattiussi, 18. Burelli, 19. Mainardis). All. Michele Pagnucco.

DIANA: Ponte (15’st Novello), Touiri (1’st Miatto), Biasucci (20’st Pecile), Valutti, Diego D’Antoni, Pecoraro, De Prato (1’st Abdou Bance), Eletto, Carnelos (20’st Valentin Bance), Chersicola, Acampora. (13. Celotti, 17. Righini). All. Loris Foschiani.

ARBITRO: Raul Suciu sez. Udine

NOTE – Ammoniti: Cossetti, D’Antoni, Gori, Bassi, Tisiot, Diego D’Antoni, Eletto, Acampora. Espulsi: Diego D’Antoni ed Eletto.

BASILIANO - Dopo un primo tempo privo di sussulti, se non qualche sporadica iniziativa per parte, dove comunque il Basiliano era passato in vantaggio al 15’ su rigore trasformato da D’Agostini con un tiro rasoterra alla sinistra di Ponte, nel secondo tempo la partita diventa subito più vivace. Il Diana diventa necessariamente più intraprendente e già al 4’ pareggia con Acampora. Gli ospiti continuano a spingere e i bianconeri di Pagnucco si affidano ai contropiede con un Cavallaro, subentrato già sul finire del primo tempo al posto di Dreolini, in giornata di grazia. Nel frattempo il portiere ospite Ponte deve alzare bandiera bianca per un infortunio muscolare e fa così l’esordio tra i pali biancocelesti Novello (buona la sua prestazione). A metà tempo Montini colpisce la traversa su punizione dal limite. La fatica e la tensione della gara cominciano a salire e allo stesso modo cominciano a fioccare cartellini più o meno appropriati. Nel momento di massima spinta da parte del Diana, l’ennesimo contropiede del Basiliano porta i suoi frutti con la rete al 33’ di Cavallaro. Qualche minuto prima Suciu grazia Bassi (già ammonito) per un entrataccia da dietro ai danni di Carnelos, mentre riserva ben altro zelo nei confronti di D’Antoni ed Eletto che, causa doppia ammonizione,  devono anzitempo raggiungere gli spogliatoi. Al 50’, sempre in contropiede, Cavallaro chiude sul definitivo 3-1. Ovviamente festanti i bianconeri di casa per la vittoria. Un buon Diana bravo, malgrado il lungo stop patito e alcune assenze di rilievo. L’arbitro Suciu, non figura tra i migliori in campo.

«E ora di nuovo tutti fermi. Ho i ragazzi con il morale sotto i tacchi. Siamo stati fermi tre settimane, abbiamo giocato due partite in quattro giorni e adesso non si vede la  luce in fondo al tunnel. Un ragazzo che aveva terminato la quarantena giovedì – fa presente il presidente del Diana Urbano Mazzucato -  oggi è venuto al campo per fare la prima corsetta di allenamento e una volta arrivato negli spogliatoi ha scoperto che non potrà giocare per un altro mese e mezzo causa nuovo Dpcm. Era avvilito come un cane bastonato. Non so proprio come andrà a finire».

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