CHIONS - Sconfitta con il Montebelluna. Moretti: regalata mezz'ora
Il preparatore dei portieri gialloblu commenta la sconfitta odierna: "Non ci siamo approcciati bene alla partita, dobbiamo sbagliare meno perchè la Serie D non perdona"
Le reti di Fabiàn e Carniato regalano al Montebelluna la vittoria esterna contro il Chions, nella gara valevole per il recupero della quinta giornata del girone C di Serie D. Padroni di casa rei di aver consegnato la prima mezz'ora alle scorribande venete che non hanno lasciato scampo ai gialloblu. Un'altra brutta battuta d'arresto per gli uomini di Rossitto che domenica avevano ritrovano un risultato utile, nel pareggio di Caldiero Terme per 1-1. Nel post partita abbiamo ascoltato Cesare Moretti, storico preparatore dei portieri, che ci ha commentato la partita appena disputata: "Purtroppo non ci siamo approcciati bene a questa partita. Loro hanno una squadra molto fisica e ben organizzata, nei venticinque minuti in cui abbiamo subìto tanto abbiamo preso due gol e questo ha indirizzato la partita. Nella ripresa siamo entrati in campo con un piglio migliore e ci sono state occasioni da entrambe le parti ma non siamo riusciti a raddrizzarla. Il rammarico riguarda la prima mezz'ora dove non siamo riusciti ad entrare in partita, mentre loro hanno dimostrato di poter essere una sorpresa di questo campionato".
I GOL - "Il primo è nato da un cross con Fabiàn che ha anticipato il nostro difensore di testa con una violenta incornata che il nostro portiere non è riuscito a trattenere. La seconda rete è arrivata da centro area con Carniato che è riuscito a girarsi velocemente mettendo la sfera a fil di palo. Nessuna colpa in questa circostanza ma solo merito del calciatore avversario".
SERIE D - "La categoria in tempo di Covid è strana perchè questi continui rinvii distraggono un po' dal lavoro sul campo. Non è una scusante perchè vale per tutti, molte volte la paura prende il sopravvento e la testa va al Covid più che al gioco. Negli spogliatoi si parla sempre del virus anzichè della partita o degli allenamenti".
CLASSIFICA - "Non mi preoccupa perchè la società è sempre pronta, sapevamo che il nostro obiettivo iniziale era di lasciare gli ultimi due posti agli altri. Stiamo crescendo ma è dura, dobbiamo alzare l'asticella, non sarà facile ma abbiamo il potenziale per salvarci. Oggi il turno infrasettimanale non ci ha fatto bene, abbiamo regalato mezz'ora agli avversari e la Serie D non perdona. Un errore può esser fatale, ne dobbiamo commettere di meno".
PORTIERE MIGLIORE DEGLI ULTIMI ANNI - "Nardoni è il numero uno, sempre detto e sempre lo dirò, poi nomino Tosini e Peressini. Questo è il mio podio, poi ce ne saranno anche altri ma sono quelli che mi sono rimasti in mente, anche perchè con Nardoni ci ho lavorato ed è veramente il top".
Franco Poiana
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