FORUM JULII - Marin: momento sfortunato, ma possiamo crescere
Il tecnico ducale analizza la partenza dei suoi e si congratula con i suoi colleghi debuttanti: "Buso sta facendo un grandissimo lavoro alla Pro Romans, sta dimostrando di essere all'altezza, anche Gorenszach all'Ol3 anche se è in una situazione diversa, con giocatori già affiatati"
Quattro punti in cinque giornate è il bottino della Forum Julii nel girone B del campionato di Promozione. La squadra di mister Gianluca Marin può e deve migliorare, anche se è in linea con l'obiettivo principale che si concentra più sulla crescita e sui successi solo a lungo termine. Il tecnico è contento della propria squadra e recrimina per un momento particolarmente sfortunato: "Va detto che stiamo vivendo una situazione surreale a livello sportivo e strettamente personale. Nelle ultime partite la squadra ha creato parecchie occasioni da gol, colpendo più volte pali e traverse, non concretizzando le azioni create. In più abbiamo pagato ogni minima disattenzione a caro prezzo. E' un momento sfortunato, ne abbiamo parlato con i ragazzi e siamo consapevoli delle nostre potenzialità ed in cosa dobbiamo crescere. Questa pausa ci darà modo di riflettere".
CARATTERISTICHE - "Ribadisco il concetto fondante della nostra società di quest'anno: ci siamo dati tre anni per crescere e nessuno ha mai pensato di dover fare da subito il salto di categoria. Sono arrivati giocatori importanti, che fanno parte del nostro progetto di crescita ma magari abbiamo manifestato delle attenzioni particolari per il reparto offensivo e non abbiamo preso nomi altisonanti in difesa. Sono comunque contento della fase difensiva dei miei ragazzi, stiamo pagando i calci da fermo, che sottolinea quanto dobbiamo migliorare a livello di attenzione ma devo sottolineare che abbiamo quattordici giocatori nuovi e cinque o sei sono sempre presenti tra i titolari. Nessuno può dire che la squadra ha subìto il gioco delle avversarie, ma è stata poco fortunata. Nello sport e nella vita si guardano i risultati e questi dicono che abbiamo subìto troppe sconfitte, ma non sono nate da situazioni di inferiorità ma sono arrivate per episodi troppo punitivi nei nostri confronti. E' un periodo che va accettato con serenità e con tanto lavoro da fare".
CAMPIONATO - "Lo Zaule è una realtà riconosciuta, con ambizioni dichiarate e non mi lascia sorpreso la posizione che stanno occupando. La Juventina, che noi abbiamo affrontato alla prima di campionato, sia una realtà che manifesta di voler compiere il salto di categoria chiaramente, come anche il Sevegliano che abbiamo affrontato domenica scorsa ed ha giocatori importanti. Faccio i complimenti alla Pro Romans, che ha cambiato allenatore da Coceani all'esordiente Buso che sta facendo molto bene e mi congratulo con lui. Alla ripartenza ci sarà da vedere che situazioni si presenteranno per tutte le società, ad oggi non sappiamo neanche quanto staremo fermi ed è tutto da valutare. Se il campionato dovesse restare fermo per due mesi ci troveremmo di fronte a tante partite infrasettimanali, che necessiteranno rose profonde ed un cambio di abitudini per tutti, con problemi lavorativi per i giocatori".
SORPRESE - "Sono presenti sotto il punto di vista dei giocatori, con i tanti fuoriquota, ma soprattutto per i mister. Nomino nuovamente Buso della Pro Romans che dopo un periodo di gavetta si è trovato a gestire la prima squadra e sta dimostrando di essere un allenatore all'altezza della situazione e colgo l'occasione di salutarlo. E' il caso anche di Gabriele Gorenszach dell'Ol3 che è giovane e si presenta al debutto in prima squadra, anche se ha una situazione diversa rispetto alla Pro Romans che ha cambiato molto più rispetto a loro".
SOSTA - "Abbiamo sospeso tutte le attività e tutti i giocatori sono provvisti di un programma individuale da svolgere. Ci atteniamo a quelle che sono le direttive del presidente Canciani ed attendiamo notizie in merito".
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