SAN LEONARDO - Barbazza: il singolo non può prevalere sul gruppo
Il neo allenatore ha le idee chiare: "Per me i moduli sono solo numeri, è il gruppo che deve svolgere i propri compiti ed occupare gli spazi giusti nel campo a seconda delle situazioni di gioco"
Una filosofia di gioco fresca, innovativa ed ambiziosa per Matteo Barbazza, da quest'anno allenatore del San Leonardo dopo averci giocato nelle ultime due stagioni della sua carriera da calciatore. Il tecnico rossoblu mette il collettivo al primo posto, piuttosto che le individualità, e crede fermamente nelle sue idee di gioco e nel suo San Leonardo che spera di portare il più in alto possibile: "Sono fresco di patentino perchè dopo l'ennesima rottura del crociato ho appeso gli scarpini al chiodo ed ho intrapreso la carriera di allenatore. Negli ultimi due anni ho giocato sempre qui al San Leonardo e prima a Maniago per sette anni. Dopodichè ho fatto il corso a Pordenone che è stato molto travagliato per il Covid dove ho conseguito il patentino B da allenatore".
ALLENATORE - "E' un ruolo totalmente diverso, molto più impegnativo, ma la passione per il calcio mi dà sempre nuovi stimoli. Ho trovato il modo per rimanere in questo mondo che mi appassiona tantissimo. C'è tanto da capire ed imparare ma ciò non mi spaventa: ho trovato dei bravi ragazzi che si applicano e si mettono a completa disposizione, impegnandosi negli allenamenti e questo rende più facile il mio lavoro. E' la mia prima esperienza: siamo partiti con quattro pareggi tutti con il risultato di 2-2, penso di aver battuto ogni record. Nell'ultima gara che ci hanno lasciato disputare, invece, abbiamo perso 2-1 contro lo Zoppola ma sono molto fiducioso per quanto riguarda il gruppo, la disponibilità dei ragazzi ed il loro valore".
FILOSOFIA TATTICA - "Ho un'interpretazione del gioco che non prevede moduli, che per me sono solo numeri. Sono i ragazzi a dover svolgere i compiti in maniera esatta in campo. La base è fondata su un 3-5-2 che varia molto a seconda delle partite. E' importante che ogni giocatore vada ad occupare gli spazi giusti in campo. Il singolo non deve prevalere sul gruppo nella propria collettività".
PASINI E BELLITTO - "Spero di recuperarli al più presto perchè non li ho avuti in questo inizio di campionato per varie problematiche fisiche. Li sto recuperando sperando di poter ripartire con il campionato al più presto. Non mi piace comunque parlare dei singoli, il mio modo di far calcio è volto ad esaltare il gruppo e non il singolo, è un elemento a cui tengo molto".
OBIETTIVI - "Dobbiamo concentrarci partita dopo partita ed arrivare il più in alto possibile".
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