BASSO ISONTINO - Ufm stratosferico, bene anche il Mladost
Start molto promettente per i biancoblù con sette gol fatti e zero subiti, simile il cammino dei ragazzi di mister Cossar che vogliono farsi trovare preparati per la ripresa
Le due squadre con l'inizio maggiormente positivo del Basso Isontino sono senza dubbi Ufm e Mladost, entrambe con due gare da recuperare: la prima a punteggio pieno e senza gol subiti, mentre i rossoblù sono un gradino più sotto con due successi ed un pareggio.
UFM – E’ stata costruita, o meglio rinforzata, per salire in Promozione con innesti di qualità alla rosa già di ottimo livello a disposizione di mister Franco Murra. Sangiovanni non sfigurerebbe di certo in Eccellenza, certamente in Prima categoria è un super lusso, supportato da giocatori quali Puntar, Gabrieli e Sarcinelli, tanto per dirne alcuni che hanno calcato categorie superiori. Poi ci sono i giovani molto interessanti sui quali la società del presidente Lugli punta molto. Il bilancio attuale è ottimo seppur con due gare da recuperare, tre vittorie su tre, 7 reti realizzate e zero subite. Turno di coppa superato. Attualmente è al quinto posto ma con due partite in meno.
MLADOST – Anche la squadra di stanza a Doberdò del Lago è monca di due incontri e si è posizionata un gradino sotto l’Ufm con 7 punti in carniere, frutto di due successi (con Ism e San Giovanni) e un pareggio, quello casalingo con il San Canzian. Nuovo il mister, Andrea Cossar mentre i giocatori sono quasi tutti quelli della scorsa stagione con pochissimi innesti. Il gruppo è coeso come un’unica grande famiglia e questo è lo spirito che tiene viva la società del presidente Walter Candusso. «Dopo un breve stop, faremo un incontro con i giocatori per vedere di ricominciare gli allenamenti rispettando le modalità in vigore – spiega il ds Claudio Cadez -, vorremmo essere un pronti per quando ripartiremo. Per ora i ragazzi si allenano in autonomia. Noi dovremmo recuperare anche le prime due gare di campionato».
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