Tolmezzo e Torre 12 punti, Corva 11, Casarsa e Sanvitese 10. Il podio del girone A di Promozione è un agglomerato di ambizioni, sorprese, certezze, punti di domanda e sogni. Insomma, una miscela ben assortita di tutti i requisiti per goderci (quando sarà possibile) una stagione ricca di fascino.

TORRE – Indubbiamente la compagine guidata da Michele Giordano è la vera sorpresa dei primi 5 turni. Dopo 450’ i suoi ragazzi veleggiano al primo posto a braccetto con il Tolmezzo. Nella stagione 2019/2020 causa lockdown avevano terminato le fatiche con 25 punti, faticando non poco per rimanere al di sopra della linea di galleggiamento. Ora in 5 tappe è arrivato quasi alla metà del raccolto passato. Un percorso che ha colto di sorpresa anche il tecnico, pedina inamovibile da 11 stagioni a questa parte.
L’arrivo di Dino Scian spalla ideale per Giordani ha fatto lievitare le quotazioni offensive spronando tutta la squadra e dandole la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque.

CORVA – Oltre le più rosee aspettative la squadra di Gianluca Stoico. Un anno fa i prodi biancocelesti avevano raggranellato la miseria di 5 punti impegnati maggiormente a guardarsi le spalle che a nutrire ambizioni nobili. Oggi vestiti di argento con 11 punti coltivano sogni di gloria con numeri e dati alla mano da vera leader. Diversi i record in possesso del club del presidente Norman Giacomin, unica formazione ad essere imbattuta nel girone A e ad avere il portiere meno perforato. Solo due palloni sono stati raccolti in fondo al sacco dal portiere Della Mora. Applausi a scena aperta.

CASARSA -  Partiti in sordina, senza i riflettori puntati addosso i gialloverdi marciano su ottimi ritmi. Il lavoro di Stefano Dorigo unito al ritorno di bomber Paciulli stanno generando entusiasmo e risultati. Le ultime due vittorie, nella sentitissima sfida contro il Vivai Rauscedo e nella trasferta di Buia hanno proiettato la squadra nei quartieri alti della classifica. L’ottima propensione all’offesa sono l’arma migliore in questa primo frangente di stagione, lo testimonia che solo nella gara casalinga con il Corva, hanno chiuso senza segnature. Formazione da tenere d’occhio e monitorare come possibile outsider per il salto di categoria.

SANVITESE – Tra le sorprese di inizio campionato la squadra di Paissan rappresenta senza ombra di dubbio quella meno preventivata di tutte. Complesso organizzato, mentalità arrembante e quell’energia giovane ed entusiasta compongono la miscela giusta per scendere in campo con spensieratezza. Messe sotto Prata Falchi e Sacilese agli albori del campionato ha infuso forte autostima ad un gruppo solido. Non vinci per caso contro squadre di rango, ma c’è anche il rovescio della medaglia e nella gara con il Basso Friuli, forse l’eccesso ha prodotto effetti contrari, porgendo il fianco alle scorrerie udinesi. MA resto il fatto che 11 punti sono un bottino cospicuo e sicuramente il futuro dei fraticelli è intriso di colori forti. 

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